
Dopo la sistemazione delle strutture portanti e i parapetti in metallo (color legno), sono comparsi i pali dell’illuminazione pubblica a led. A breve la vecchia e pericolosa palificazione del Cavalcaferrovia di via Dei Lidi, scomparirà definitamente restituendo integralmente l’area dei marciapiedi ai pedoni. La nuova palificazione, infatti, collocata lungo l’asse della corsia di destra, poggia su un robusto cordolo esterno. Per completare il più profondo restyling della storia del Cavalcaferrovia, la struttura dell’assessorato dei Lavori Pubblici, dopo la gara d’appalto, ha assegnato la seconda parte dell’intervento.
Dopo anni di asfaltature una sopra l’altra che hanno finito per annullare il necessario gradino tra la strada e i marciapiedi laterali, questa volta verra completamente eliminato il manto stradale. Prima di procedere alla stesura del nuovo manto bituminoso, la vecchia catramatura, spessa oltre 30 cm, verrà riportata a zero.
Insieme all’asfalto, prima della tracciatura, verrano ripuliti e sistemati i marciapiedi. Per completare il lavoro, intorno al Cavalcaferrovia, in sostituzione degli alberi di eucaliptus e in attesa dei lavori di messa in sicurezza del ponte sulla foce del San Nicola da parte di Rete Ferroviaria Italiana, il Comune realizzerà prati e giardini che fiancheggeranno l’ultimo tratto del rio dal ponte di via D’Annunzio fino alla rotatoria di via Dei Lidi. Un’area abbandonata per anni e trasformata nel tempo in povero rifugio di senzatetto.
Bollettino meteo permettendo i lavori potrebbero terminare con l’arrivo dell’imminente primavera.