
“Sono bastati pochi millimetri di pioggia per accentuare i disagi ed i pericoli che gli abitanti delle zone di Sa Corroncedda, Lattalai e Trambuccone giornalmente affrontano nelle strade complanari della nuova 4 corsie Olbia-Sassari”. La foto di copertina dimostra il pericoloso stato in cui versano le strade sterrate parallele alla Olbia-Sassari. E ancora una volta il comitato alza la voce e parla attraverso la stampa.
“Ancora una volta – scrivono i rappresentanti della popolazione delle frazioni periferiche di Olbia – vogliamo sottolineare che la situazione rimane sempre la stessa, cambia solo la modalità: alla polvere dell’estate si sostituisce il fango dell’autunno e dell’inverno. Sembrerebbe che i lavori promessi siano ancora lontani dall’essere realizzati”.
“Per la seconda volta nell’arco di un anno – si legge nella nota – un grosso camion di una ditta di Calcestruzzi ha rischiato di rimanere bloccato, mentre nel febbraio scorso una betoniera si era adagiata sul fianco, sempre a causa del cedimento del ciglio stradale.
Il perdurare delle pessime condizioni delle strade complanari espone gli utenti a gravi rischi di incolumità e solo il caso ha voluto che finora non ci siano stati incidenti gravi per le persone.
Gli enti governativi, amministrativi e funzionali, colpevoli del ritardo dei lavori, si stanno assumendo comunque una bella responsabilità. Il Comitato Complanari non si stancherà di segnalare, a tutti i livelli, questa situazione di disagio, affinché vengano risolti i problemi nel minor tempo possibile”,