
E’ stato battuto ieri l’ultimo ciak olbiese della serie in sei puntate di Catch 22 girata a Venafiorita e ispirata al romanzo dello scrittore antimilitarista Joseph Heller pubblicato nel 1961, proprio l’anno in cui nacque nel Kentucky quella stella anticonformista di George Thimoty Clooney. Secondo i rigidi calendari di Paramount, attraverso il braccio operativo di Lotus, production company italiana che si è avvalsa della collaborazione di Film Commission Sardegna, già da lunedì il set sarà montato a Vieterbo. Un paio di giorni e poi tutto a Cinecittà.
Come tutte le favole più belle, dunque, si chiude anche l’avventura in Gallura di un star discreta, silenziosa e invisibile. Peccato per quel volo dallo scooter dopo il frontale al bivio della Corallina giunto a pochi giorni dallo stop alle riprese.
Clooney, ricoverato tempestivamente all’ospedale di Olbia, è entrato rapidamente in Pronto soccorso e dopo i primi blindati controlli ha lasciato come un fluido il Giovanni Paolo Secondo. Anche in questo caso nessuna immagine è trapelata. Con giornalisti, operatori e paparazzi a rischio di insolazione all’esterno e i reparti dell’ospedale in trepida attesa di un ricovero in stile ER “lo stiamo perdendo”. George era già lontano, come lo è anche in questo momento.
Resta una gran bella esperienza con numeri da capogiro che si materializzano nell’economia reale della città. Dagli albergatori ai proprietari di ville in affitto, dalle maestranze ai tecnici specializzati, ai noleggiatori con conducenti, agli artificieri, alle lavanderie. Un movimento di professionisti locali ai quali si aggiungono i produttori esecutivi, i costumisti, i fotografi di scena, le circa 200 comparse locali, e gli attori veri: a partire da Cristopher Habbot a Kilie Chandler e Hug Laurie.
A Venafiorita, dunque, si è dissolta un’epoca di guerra in tempo di pace. Con i bombardieri americani, gli stessi visti 75 anni fa che seminarono morte e distruzione a Olbia difesa dai tedeschi. In quel caso non ci fu nessun happy ending. Ma quella è storia questo è cinema.