
Un attentato incendiario ai danni di un’abitazione e probabilmente anche di un’auto è stato sventato grazie al pronto intervento di alcuni passanti che hanno dato l’allarme dopo aver visto in azione due uomini descritti come “italiani” dar fuoco a un liquido dopo averlo versato tra la strada e il portone di casa. E’ accaduto intorno alle 19:00 in via Gramsci una traversa della trafficatissima viale Aldo Moro a Olbia.
I Carabinieri sono al lavoro soprattutto per comprendere la portata di quello che sembra in linea di massima un avvertimento. Gli inquilini, una famiglia originaria del Marocco, non erano in casa. Sono stati raggiunti telefonicamente dai Vigili del Fuoco prontamente intervenuti anche se, al loro arrivo, le fiamme avevano già bruciato il liquido altamente incendiario, estinguendosi.

Al momento non si esclude che gli attentatori potrebbero aver improvvisato o agito d’impulso. A sostenere questa tesi ci sarebbero le due lattine di solvente utilizzato e abbandonate sul muretto di casa. Entrambe, infatti, erano già aperte e si trovavano all’interno del piccolo cortile al quale si accede attraverso un cancello metallico.
Uno sgarro, insomma, un atto che probabilmente mirava a spaventare la famiglia extracomunitaria domiciliata al civico 46 di via Gramsci. Le lattine, che potrebbero rivelare tracce digitali importanti per individuare gli autori, sono state sequestrate dai Carabinieri di Olbia. Materiale destinato all’esame del Reparto Investigativo Scientifico di Cagliari.