
“Incredibile ed ambigua la soluzione determinata dalla Regione sulla Continuità Territoriale”. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Gigi Carbini bolla l’idea di continuità territoriale realizzata dai colleghi di maggioranza in Regione come “Un circo!”. Una situazione che “pone lo scalo di Olbia in una posizione di scacco matto dando il via ad una inconsueto duello impari tra Air Italy ed Alitalia”.
Da una parte Air Italy che difende i propri investimenti su Olbia, dove è presente per oltre mezzo secolo con strutture e personale, dall’altra Alitalia che contrappone una “arrogante” condizione economica di tutto privilegio, avendo già “incassato” su Cagliari ed Alghero, che somma a prestiti statali di dubbia linearità competitiva.
Questa soluzione a due velocità disorienterà l’utenza che ancora oggi, dopo mesi di indecisione, non ha chiaro da chi dovrà acquistare i biglietti generando inoltre un generoso quanto inevitabile calo di flusso turistico.
Secondo Carbini, che non si pone alcun problema ad attaccare il “suo” governatore, si è ottenuto il solo risultato di disorientare “Air Italy che porta con se centinaia di posti di lavoro, vero valore del territorio gallurese da preservare. Crea qualche logico imbarazzo che la Regione non abbia un orientamento decisionale a protezione del proprio territorio, e non è una questione di mercato o di libera concorrenza ma solo di puro buon senso politico. A questo punto conclude Carbini – l’auspicio è che tutto rimanga inalterato, in sintesi un ritorno al recente passato, dove Air Italy possa contare di operare la Continuità su Olbia senza ulteriori inopportune prese di posizione”.