
La cronica assenza di aule porta allo scontro diretto tra l’istituto Deffenu e la Provincia: vista l’assenza di locali disponibili la dirigente Salvatorica Scuderi rende noto che verranno utilizzati gli spazi pubblici antistanti l’istituto per lo svolgimento dell’attività in presenza. Non tarda ad arrivare un comunicato della Provincia in cui si spiega: “Sono in corso verifiche su altre strutture che potrebbero essere immediatamente disponibili per la didattica in presenza”.
La nota firmata dalla dirigente Scuderi fissa una data precisa: “A partire dal 22 febbraio la scuola userà gli spazi pubblici all’aperto (Piazza Martino Cossu) antistanti l’ITCG Deffenu in assenza di locali disponibili per lo svolgimento delle attività didattiche in presenza”. Nella nota si richiama la grave criticità derivante dall’assenza di aule e si sottolinea l’attesa di un reperimento dei locali ad opera della Provincia.
A stretto giro arriva la spiegazione della Zona Omogenea di Olbia-Tempio guidata dal subcommissario Pietro Carzedda: “La Zona Omogenea – si legge nel comunicato – ha pubblicato n. 3 avvisi pubblici per la ricerca di immobili con immediata disponibilità da acquisire in locazione e da destinare ad aulee didattiche. Tutti gli avvisi pubblicati in data 2.10.2020, 17.12.2020 e 20.01.2021 sono andati deserti”.
Nel comunicato la Provincia informa che sono in corso verifiche su altre strutture che potrebbero essere immediatamente disponibili per il loro utilizzo ad attività didattica in presenza e ricorda poi gli interventi programmati e dedicati proprio al Deffenu: i lavori di sistemazione della palestra nella fase di aggiudicazione, il nuovo impianto di climatizzazione per l’auditorium e l’inserimento dell’ampliamento dell’edificio esistente nella programmazione dei fondi [email protected]