• Home
  • Tutte
  • ►Elezioni Olbia 2021
  • ►Vision
  • ►Rally Italia Sardegna 2021
  • ►Cuochi di casa
  • ✝︎ Necrologi
  • Contatti
  • Area Membri
    • Esci
  • Log InRegistrati

Olbianova

Primo giornale online di Olbia

Arselle e tartufi ritornano a tavola. Ma attenzione alle etichette.

23 Marzo 2019 ore 11:10 di Mauro Orrù   



Dopo un lungo procedimento, avviato dal Consorzio Molluschicoltori di Olbia circa un anno fa, la Regione Sardegna ha classificato la parte costiera di 57 ettari delle aree in concessione per la produzione (venericoltura) di due delle specie di molluschi bivalvi più pregiate, conosciute ed apprezzate del nostro Golfo di Olbia: l’Arsella e il Tartufo di mare.

“Da oggi – comunica il presidente del CMO Raffaele Bigi – Arselle e Tartufi del Golfo di Olbia torneranno a pieno titolo sulle tavole di tanti consumatori, con la garanzia della filiera consortile: dalla raccolta in aree controllate sanitariamente, sino al confezionamento nei Centri di depurazione e confezionamento in uso alle 18 cooperative consorziate”.

Come evidenziato nelle immagini di seguito, l’area classificata è il tratto della costa sud da Sa Marinedda sino al Faro e parte della costa est a Cala Saccaia.

“Una doverosa raccomandazione al consumatore – continua la nota del Consorzio -: l’acquisto di questi, come degli altri frutti di mare prodotti dalle aziende dl CMO deve limitarsi al solo prodotto confezionato e dotato di etichetta. Pertanto diffidare e non consumare prodotto sfuso, non confezionato o raccolto in altre aree del Golfo che non ha nessuna delle garanzie di salubrità imposte dalle norme”.

Per i molluschi del Golfo di Olbia (cozza, arsella, ostrica, tartufo, cannolicchio, boccone) è stato avviato l’inserimento nel “Elenco nazionale prodotti agro alimentari tradizioni della Regione Sardegna” per la loro centenaria permanenza nella nostra tradizione gastronomica, evidenziata dalle nostre numerose ricette “terranovesi”:

Indattaru arraganadu, risu et jhoga, uccone uddhidu, cannone in furru (cozze gratinate, riso con arselle, boccone lesso, cannolicchi in forno)

“Inoltre – conclude Raffaele Bigi –  è in corso il procedimento per la definizione ed utilizzo del “Marchio Collettivo” e della certificazione di Filiera, che identificherà il nostro prodotto, tutelandolo da contraffazioni, garantendolo maggiormente e dandogli finalmente un’immagine proporzionata al suo valore che verrà utilizzata nella campagna di comunicazione che si sta avviando”.

⬇︎ Cerca articoli per parole

CERCA ARTICOLI PER DATA

Aprile: 2021
LMMGVSD
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930 
« Mar    

Seguici anche su Facebook

Facebook Pagelike Widget

Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua navigazione. 

Olbianova è un giornale online che produce informazione quotidiana, con sede a Olbia. Iscrizione al Registro Stampa del Tribunale di Tempio Pausania n. 2/2014 Emessa il 22.12.2014 - Depositata il 18.12.2014 V.G. 966/14. Direttore responsabile Mauro Orrù. 

Registro imprese numero repertorio economico amministrativo: SS - 210232 • Iscritto al Registro degli Operatori della Comunicazione n° 36249

Le immagini contenute in questo sito sono di proprietà di Olbianova. Vietata la duplicazione e la riproduzione anche in parte delle foto, dei video e dei testi. Le immagini raccolte in internet sono pubblicate al solo scopo simbolico. Nel caso si violasse il diritto d'autore i proprietari sono invitati a segnalarne l'utilizzo per consentirne l'immediata rimozione.
Policy Privacy

IL TESTO UNICO DEL GIORNALISTA

OLBIANOVA • By Artefix