
Con il mese di dicembre è iniziato l’inverno meteorologico e in queste ore la Sardegna è interessata dal passaggio di quella che molto probabilmente potrebbe essere una delle ultime perturbazioni cicloniche della interminabile carovana di basse pressioni autunnali.
Sbarrata la discesa di aria fredda atlantica dallo spostamento dell’anticiclone verso est, l’unica residua cellula di instabilità, attiva già da ieri sul Marocco, è all’origine del peggioramento delle prossime ore.
Intorno ad un minimo di pressione inizia a organizzarsi la tipica perturbazione ciclonica mediterranea, aria calda africana viene convogliata verso il denso sbarramento anti ciclonico posizionato a nord.
Correnti nord orientali convergono verso il Mediterraneo occidentale provocando le prime precipitazioni lungo le zone costiere. Questa perturbazione, apparentemente in veloce spostamento, potrebbe generare alcuni temporali che interesseranno prima il sud e successivamente la parte orientale della Sardegna soprattutto nella notte tra mercoledì 04 e la mattina di giovedì.
Le previsioni in questo momento, mostrano accumuli non superiori ai 30/40 mm concentrati nelle poche ore del passaggio del fronte. Passata questa fase instabile avremo un graduale miglioramento con la risalita della pressione atmosferica.
Riassumendo, nel mese di novembre si sono registrati accumuli di circa 150 mm nella parte orientale della Gallura e più di 400 mm in altre zone occidentali dell’isola. Sono quantitativi rilevanti ma non eccezionali se teniamo conto che in altre zone d’Italia questi accumuli si sono registrati in poche ore e in diverse regioni si sono superati i 1000 mm mensili totali, ovvero 1000 lt di pioggia per ogni metro quadro di terreno.
Considerando che il regime medio annuale delle precipitazioni in Sardegna difficilmente raggiunge i 900 mm totali si può affermare che almeno in Gallura siamo stati al riparo dalle linee temporalesche più intense. La temperatura del mare è scesa intorno ai 18 gradi e l’energia in campo è certamente minore.
Si è visto nei giorni scorsi che talvolta, anche in questo periodo, su alcune linee di convergenza tra le diverse masse d’aria si possono ancora generare fenomeni di una certa intensità, per questo motivo il centro regionale ha emanato un bollettino di criticità ordinaria gialla per la Gallura. Arancione Sardegna sud orientale.