
Lo aveva accusato di avergli rubato 200,00 euro e mentre il suo accusatore dormiva, lo ha colpito con un tubo metallico. L’autore della violenza, H.D. 22 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
È accaduto venerdì in un appartamento di Palau utilizzato da un gruppo di ragazzi, lavoratori stagionali. I Carabinieri hanno accertato che nel corso della nottata, in quella stessa abitazione, era intervenuta una pattuglia della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia poiché la vittima dell’aggressione aveva riferito di aver avuto una lite con un coinquilino che riteneva responsabile della sottrazione di circa 200,00 euro dalla valigia che teneva nella camera.
L’alterco era stato interrotto per l’intervento degli altri ragazzi che condividono l’appartamento e il sospettato del furto si era allontano dopo esser stato ripreso per il suo comportamento violento e rissoso.
Ma evidentemente, durante la notte, ha maturato l’idea di vendicarsi dell’accusa e alle 10,00 circa, è tornato nell’appartamento. Approfittando che chi lo aveva accusato del furto stava dormendo, non ha esitato a prendere un tubo metallico e a colpire al volto ripetutamente con violenza il giovane indifeso, procurandogli la frattura delle ossa nasali tanto da rendere necessario un delicato intervento chirurgico maxillofacciale e una prognosi iniziale di 45 giorni.
Solo l’intervento degli altri ragazzi presenti nell’appartamento e svegliati dalle urla della vittima ha fatto desistere l’aggressore che è fuggito.
I Carabinieri, dopo avere acquisito tali notizie, immediatamente e senza soluzione di continuità, hanno avviato le ricerche dell’aggressore che è stato rintracciato poco dopo mentre tentava di tornare nell’appartamento per recuperare i suoi effetti personali e allontanarsi dal centro abitato.
A quel punto i Carabinieri della Stazione di Palau e della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Olbia, sentiti i testimoni, hanno sequestrato il tubo metallico e gli indumenti dell’aggressore ancora macchiati del sangue della vittima.
Per quanto riguarda la dinamica sono emersi gli atti diretti in modo non equivoco a colpire mortalmente la vittima e per il 22enne, con precedenti di polizia, sono scattate le manette con la pesante accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Il giovane, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto nel carcere di Nuchis.