
I componenti del Comitato Complanari della Olbia-Sassari, stanchi di attendere la realizzazione delle strade parallele alla nuova quattro corsie, rompono gli indugi e annunciano una nuova manifestazione di protesta per l’eccessivo ritardo dell’avvio dei lavori di depolverizzazione delle complanari e la ricostruzione del ponte sul fiume Enas.
“Gli abitanti delle zone Corroncedda, Lattalai e Trambuccone – si legge nel comunicato – che per cinquant’anni arrivavano comodamente alle proprie abitazioni e al luogo di lavoro, con l’apertura della nuova strada Olbia-Sassari si sono visti preclusi i varchi d’accesso, in quanto i progettisti non hanno previsto almeno uno svincolo e non hanno asfaltato le strade complanari che raccordano le strade di penetrazione agraria con la viabilità della città di Olbia.
La manifestazione è fissata per Venerdì 23 Febbraio 2018. L’incontro dei partecipanti avverrà lungo la 4 corsie Olbia-Sassari, all’altezza del bivio Enas alle ore 9 e la manifestazione si svolgerà come di seguito:
- Ore 9,00. Raduno dei manifestanti, dei rappresentanti politici, dei sindacati di categoria, delle associazioni al bivio di Enas.
- Ore 9,15. Composizione del corteo e incolonnamento sulla 4 corsie in direzione Olbia.
- Ore 9,30. Partenza dallo svincolo di Enas. Si procederà a passo d’uomo fino all’ingresso della città.
- Ore 11,00. Sosta in via dei Maniscalchi (Zona commerciale) con interventi dei componenti del
- Comitato, delle autorità convenute, ect.
- Ore 13,00. Fine della manifestazione.
Sono stati invitati a partecipare i sindaci ed i consigli comunali del territorio, i rappresentanti regionali, le confederazioni sindacali, le associazioni ed i vari comitati spontanei che lottano per veder riconosciuti i loro sacrosanti diritti”.