
“A partire dalle 14:00 del 25 febbraio in tutto il territorio comunale dovranno essere osservate tutte le prescrizioni relative alla zona rossa come da DPCM 18 Gennaio 2021“. Lo scrive la sindaca di San Teodoro Rita Deretta.
“Voglio che sappiate che abbiamo provato in tutti i modi ad evitare che ciò accadesse, ci siamo spesi in ogni modo contattando personalmente i positivi al fine di tracciare la rete dei contagi ed agevolare la stessa ATS nelle operazioni di monitoraggio e tracciamento per il confinamento del progressivo incremento dei contagi. Purtroppo – aggiunge la sindaca – sebbene l’impegno sia stato tanto, l’ATS ha comunicato un ulteriore incremento dei positivi tale da richiedere misure più stringenti.
Per questo motivo al fine di salvaguardare tutti e per grande senso di responsabilità, consapevole del sacrificio che vi sto chiedendo, sto emanando l’ordinanza di chiusura.
Ovviamente, questo stesso senso di responsabilità mi auspico che arrivi da parte di tutti, cittadini ed istituzioni, al fine di scongiurare l’ulteriore aggravamento del numero dei contagiati, affinché gli enormi sforzi e sacrifici ai quali sto sottoponendo i miei cittadini non si rivelino vani”.
Deretta fa sapere di essere in contatto diretto con l’assessore Nieddu, il commissario dell’Ares Temussi e il commissario della Assl di Olbia Logias. “Ho chiesto loro l’immediata attivazione dello screening di massa come già avvenuto per il comune di Bono e gli stessi mi hanno rassicurato confermandomi la disponibilità dell’ATS”.
È bene precisare che dal punto di vista lavorativo la zona rossa riguarda sostanzialmente bar e ristoranti. Resteranno aperti cantieri edili, attività legate all’edilizia e altre specifiche professioni come i parrucchieri. Ma per avere dettagli precisi occorrerà attendere le disposizioni del comune che saranno diffuse nel corso della mattinata.