
L’ Associazione Argonauti in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico e con il patrocinio del Comune di Olbia propone un ciclo di proiezioni di 8 cortometraggi incentrati sulla vita e sulla cultura tradizionale della Sardegna e sui mutamenti sociali in atto.
Il 16 e 17 dicembre alle ore 19, presso il politecnico Argonauti in via Garibaldi 41, gli appassionati di “cinema breve” potranno contare su un cartellone di assoluto rilievo che comprende, tra gli altri, , i pluripremiati “L’arbitro” di Paolo Zucca (vincitore del David di Donatello 2008), “Il Mare” di Salvatore Mereu (primo episodio di Ballo a tre passi vincitore del Premio della Settimana della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia), Sinuaria di Roberto Carta e Bella di notte di Paolo Zucca (entrambi nella cinquina del David di Donatello come miglior cortometraggio).
Questo l’elenco completo dei “ corti” in programma :
VENERDI’ 16 DICEMBRE ORE 19:00
Il Mare
Regia: Salvatore Mereu
ISRE 2003
Durata: 25 min.
Andrea, Peppeddu, Macangiu e Istene, corrono in mezzo alla campagna a bordo di un camion che è il loro mezzo di fortuna per arrivare al mare. Si inseguono in mezzo alla sabbia, si arrampicano schernendosi sopra le dune, ed eccolo, finalmente, grande e abbacinante, il mare! Più grande di tutte le campagne e dei campi di calcio visti finora. Due lacrime rigano il volto di Andrea mentre tutti gli altri tacciono ammutoliti. Per Andrea e per tutti gli altri il mare si mostra ai loro occhi per la prima volta.
Panas
Regia: Marco Antonio Pani
ISRE 2005
Durata: 24 min.
Totoi è un pastore. Come ogni mattina si sveglia presto per andare all’ovile. Prima di uscire saluta la moglie incinta, in silenzio, senza svegliarla. Ma la giornata inizia, e continua con una serie di segni di malaugurio. Mentre torna a casa, di notte, incontra delle donne che lavano dei panni infantili in un ruscello…Tratto da una antichissima leggenda della tradizione orale della Sardegna.
L’ Arbitro
Regia: Paolo Zucca
ISRE 2006
Durata: 15 min.
I destini di due ladroni si incrociano nella bolgia infernale di un derby calcistico di terza categoria. Un piccolo “kolossal” dai risvolti surreali girato per la gran parte a Bonarcado, nel Montiferru. Un’opera tanto complessa dal punto di vista produttivo e tecnico quanto originale nella sua alternanza “folle” di toni e stilemi cinematografici.
Le fiamme di Nule
Regia: Carolina Melis
ISRE 2010
Durata: 7 min. 48 sec
Il film è ambientato a Nule e racconta la storia di Anna, Rosa e Maria, tre abili tessitrici alle prese con un concorso di tappeti. Mentre le prime due donne si impegnano nella realizzazione del tappeto perfetto, dimostrando grandissime abilità tecniche, la terza propone un tappeto diverso, omaggiando il paese in un modo davvero unico e originale.
SABATO 17 DICEMBRE ORE 19:00
Sinuaria
Regia: Roberto Carta
ISRE 2015
Durata: 15 min
Sinuaria racconta la storia di Michele Murtas, un detenuto del carcere dell’Asinara il cui talento nel tagliare i capelli lo trasformerà nell’idolatrato parrucchiere delle mogli di guardie e funzionari dell’istituto. Nel momento in cui a Murtas verrà accordata la libertà vigilata, si scatenerà un gran scompiglio nella tranquilla vita dell’isola.
L’evidente armonia delle cose
Regia: Elena Morando
Isre 2010
Durata: 31 min
È il 1938 in una cittadina non identificata della Sardegna, negli ultimi giorni di scuola una classe si prepara per la foto di fine anno; la classe, è la quinta sezione femminile di una piccola scuola di provincia, inquadrata nelle disposizioni di regime, ed è composta da otto bambine. La maestra prepara le bambine a questo evento, chiedendo loro di preparare una breve descrizione di se stesse per accompagnare la foto e inoltre di pensare una descrizione che sia una breve pagina di diario, dove scrivere i segreti e le aspirazioni più intime, da svolgere come personale esercizio di scrittura e educazione all’ascolto di sé; quest’ultima descrizione non dovrà essere consegnata. La maestra, un’insegnante illuminata che ha dedicato la sua vita all’insegnamento e che non si è mai sposata, spera in questo modo di lasciare alle sue alunne una ultima traccia nascosta nelle loro giovani vite, avendo compreso di non poter più intervenire nei loro destini.
Dopo trent’anni prima
Regia: Silvio Camboni
ISRE 2006
Durata: 14 min.
Trent’anni nella vita di un padre e di un figlio in una storia fatta di stagioni sempre uguali spezzate solo da una fuga, quella verso un mondo nuovo e lontano. Dalla Sardegna contadina a quella industriale, dalla montagna alla città, dal pastore all’operaio: è questo il percorso di un ragazzo deciso a dimenticare, lasciando dietro di sé la paura di un’animamala e la sua ombra dolorosa per rifugiarsi in una realtà di fiamme e acciaio nel cuore metallico di una raffineria. Attraverso le immagini e la musica ecco un racconto che supera i confini della terra e del tempo per descrivere la disumanità di una vita alienante dove la speranza, forse, appartiene al passato.
Bella di notte
Regia: Paolo Zucca
ISRE 2006
Durata: 10 min.
In un cupo paese di montagna ai primi del Novecento, l’antropologo e viaggiatore D.H. Lawrence, indaga sulla misteriosa figura dell’Accabadòra.