
“La decisione dei soci di Air Italy di mettere in liquidazione l’azienda è purtroppo l’inevitabile risposta alle difficoltà che da tempo la compagnia stava incontrando in un mercato sempre più globalizzato e competitivo, ed è una scelta che non può lasciarci certo indifferenti – dichiara il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas – La Regione seguirà con la massima attenzione gli sviluppi della vicenda, pensando in primo luogo alla serenità e al futuro dei lavoratori di Air Italy, e senza cambiare la strategia portata avanti finora per garantire il diritto alla mobilità dei sardi”. Il governatore ha scritto ai ministri dei Trasporti, Paola De Micheli, e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, sollecitando un incontro urgente.
“La messa in stato di liquidazione di Air Italy e il rischio isolamento per la Sardegna siano trattate per quello che sono: un’emergenza nazionale – dichiara Ugo Cappellacci, ex governatore della Sardegna e deputato di Forza Italia Sardegna – La questione deve essere seguita ai massimi livelli, con il pieno coinvolgimento anche di Palazzo Chigi. Si tratta del dramma di migliaia di lavoratori, delle rispettive famiglie e di quello di un’intera isola e di un popolo la cui possibilità di accesso al resto del territorio nazionale non può essere rimessa ai capricci di Bruxelles né alle bizze della politica. Chiediamo un impegno diretto del presidente del consiglio dei ministri – ha concluso Cappellacci – perché questa ennesima vertenza non può essere lasciata in balia degli eventi”.
Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi ha scritto una lettera aperta indirizza ai dipendenti in cui esprima “massima solidarietà a tutti voi rispetto alla messa in liquidazione di Air Italy annunciata oggi dai vertici della Compagnia. Le nostre azioni sono state costanti in questi ultimi anni e, ancora una volta, vogliamo che sappiate che non vi abbandoneremo mai e che faremo tutto il possibile per evitare che la situazione si concluda nel modo prospettato oggi. Appena appresa la notizia, abbiamo sollecitato la convocazione di un tavolo di concertazione politico alla Regione Sardegna e pregato il Ministro dei Trasporti di intervenire per scongiurare questa catastrofe. La vostra battaglia per il mantenimento del posto di lavoro è anche la nostra: dell’intero consiglio comunale, maggioranza e opposizione, della Giunta, e mio personale.
“Ciò che e accaduto è l’ultimo atto di un disegno industriale deciso due anni fa da un management che in tutto questo tempo ha soltanto usato i lavoratori per un fine becero calpestandone i diritti e pregiudicando, speriamo non irrimediabilmente, il loro futuro – È la posizione del pentastellato, consigliere regionale Roberto Li Gioi -. La malafede dei soci della compagnia viene confermata da quanto accaduto stamattina, quando durante il corso dell’assemblea sia il Ministero dei Trasporti che quello dello Sviluppo Economico hanno invitato i soci ad evitare di prendere qualunque decisione prima di sedersi ad un tavolo che è stato convocato per domani mattina. Un tavolo al quale parteciperanno soltanto il governo e la Regione Sardegna perché Air Italy aveva troppa fretta di sbattere la porta, di andarsene senza ripensamenti, come era stato già programmato”.
“I soci di Air Italy sospendano ogni decisione e accettino di aprire subito il confronto con il Governo – aveva dichiarato il deputato Nardo Marino prima che diventasse ufficiale la notizia della liquidazione della compagnia -. Auspico che prevalga il senso di responsabilità e che i soci della compagnia accettino l’invito ad aprire immediatamente un tavolo di confronto con il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli e la sottosegretaria allo Sviluppo economico, Alessandra Todde che hanno convocato urgentemente l’azienda”.
Anche la ministra dei Trasporti Paola De Micheli aveva diffuso una nota poco prima dell’ufficialità della messa in liquidazioni di Air Italy : “Non e’ accettabile la decisione di liquidare un’azienda di tali dimensioni senza informare prima il Governo e senza valutare seriamente eventuali alternative, pertanto mi aspetto che Air Italy sospenda la deliberazione fino all’incontro che possiamo già calendarizzare a partire dalle prossime ore”.