
Venerdì prossimo 1 giugno, dalle ore 9:00 alle ore 13:30, presso l’’istituto Deffenu di via Vicenza si svolgerà una giornata di studi intitolata “Sulle tracce di Attilio Deffenu”.
Cento anni fa, sul fronte della grande guerra, a pochi mesi dalla fine del conflitto moriva, appena ventisettenne Attilio Deffenu. Questo giovane e per certi aspetti geniale intellettuale sardo, precursore del pensiero autonomista e interprete del dibattito politico di inizio secolo ha lasciato un segno indelebile nella coscienza della cultura sarda, anche se spesso pur conoscendone il nome e la collocazione, si stenta a identificarne con chiarezza l’opera e il pensiero.
“La nostra scuola a lui intitolata – si legge nel comunicato di annuncio del seminario -, ha voluto ripercorrere le tracce della sua breve vita con un itinerario fotografico che solo in parte guarda alla storia e ai documenti ma, in misura maggiore, ricostruisce una sorta di pellegrinaggio laico, dalla sua città natale Nuoro, a Sassari, sede dei suoi studi liceali e della sua prima formazione, fino ai paesi dove, da fine oratore, fu protagonista di memorabili comizi.
Pisa lo vide studente universitario, al Pincio, dove lo ritroviamo fra i busti dei più eccellenti intellettuali italiani. Per questioni pratiche e logistiche mancano due luoghi simbolo della sua vita, Milano e il fronte della grande guerra. Ci riserviamo di lavorare ancora sul nostro percorso così da completarlo e lasciare alle giovani generazioni un itinerario completo ed esaustivo”.