
“Maker Island – L’isola dei makers”, la prima fiera del digitale in Sardegna in cui la tecnologia incontra design, moda, arte e impresa, si svolgerà al museo archeologico di Olbia dal 16 al 18 ottobre.
L’evento, patrocinato dal Comune di Olbia, è ideato, progettato e sviluppato dal Fab Lab Olbia, realtà attiva da anni sul territorio cittadino nella divulgazione di nuove tecnologie digitali.
“Maker Island – ha dichiarato l’assessora alla cultura Sabrina Serra – è il primo evento in Sardegna che celebra la cultura dei makers: gli artigiani digitali del XXI secolo. Protagonista assoluto, il tema dell’innovazione ‘dal basso’, con un approccio attento al continuo dialogo con imprese e istituzioni. Un luogo dove professionisti del settore, appassionati di ogni età e background si incontreranno per presentare i propri progetti, condividere le proprie conoscenze e scoperte, creare nuove connessioni”.
La manifestazione è gratuita e la partecipazione è aperta a tutti, comprese le scuole e le realtà istituzionali che vogliono presentare i propri progetti. Per inviare la propria candidatura è necessario compilare il modulo sul sito dell’evento www.makerislandsardinia.com/partecipa.
“Obiettivo di Maker Island – fanno sapere dall’organizzazione – è far coesistere l’ambito digitale e quello manuale, la cultura e la tecnologia, l’artigianato e l’industria, in un contesto ‘friendly’, informale e stimolante.
L’ispirazione è nata da Maker Faire, progetto di origine californiana divenuto in pochi anni un network internazionale di eventi, nata nel 2006 con l’intento di dare un luogo alla sempre più numerosa e partecipativa community dei makers. Il movimento è approdato in Italia nel 2013 con il Rome Maker Faire European Edition, ad oggi l’evento di settore più importante di tutto il continente europeo. Negli anni successivi si sono aggiunti due ulteriori manifestazioni a Torino e a Trieste. Maker Island – L’isola dei makers è quindi la terza fiera in Italia e la prima sul territorio sardo”.
Per la prima edizione, hanno già aderito diverse realtà: il Fab Lab Torino, il Fab Lab Palermo, il Fab Lab Roma, l’Accademia delle Belle Arti di Sassari, la Fondazione Mondo Digitale, il Fab Lab Sardegna Ricerche, il CRS4 (Center for Advanced Studies, Research and Development in Sardinia), Mak-ER la rete dei Fab Lab dell’Emilia Romagna, Make in Nuoro e tanti altri. Durante la manifestazione saranno presenti l’ingegnere Cristian Fracassi, CEO di Isinnova, maker italiano di fama mondiale, e Dinara Kasko, architetto e star della cucina digitale.
“Il 20 ottobre – ha detto l’ing. Antonio Burrai, curatore dell’evento e project manager del Fab Lab Olbia. – parteciperò alla Maker Faire Torino per presentare a livello internazionale Maker Island – L’isola dei makers. Durante questo incontro avrò modo di porre le basi per una rete con le altre Maker Faire italiane: Roma, Torino e Trieste. Un’occasione unica per creare una partnership nazionale».