
Si è svolta stamattina 15 novembre la presentazione della stagione di prosa 2018-2019 in programma al Cineteatro di Olbia, organizzata dal Cedac e patrocinata dal comune di Olbia, con il sostegno del ministero dei Beni e delle Attività culturali, della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna. Una tavola rotonda a tre, con l’assessore alla cultura Sabrina Serra e i direttori artistici del Cedac Giampiero Canu e Valeria Ciabattoni presso la biblioteca simpliciana.
Quel che si è capito è che a Olbia non manca la richiesta per gli spettacoli di teatro, 3.000 circa gli spettatori della scorsa stagione. “Nonostante la mancanza di un teatro, la città riesce a proporre questi spettacoli” ha commentato l’assessore, elogiando le scelte fatte per il cartellone. Il Comune ha messo del suo contribuendo con 34mila euro, una parte del budget totale necessario per mettere in scena le otto serate in programma.
Ecco il calendario con gli otto spettacoli:
Si inizia il 14 dicembre con “Questioni di cuore” di Natalia Aspesi con Lella Costa.
Il 10 gennaio “Poker”, con una commedia di Patrick Marber con Alberto Giusta, Enzo Paci, Federico Vanni, Fabio Fiori, Matteo Sintucci e Massimo Brizi (regia di Antonio Zavatteri).
Il 30 gennaio “L’operazione”, diretta da Stefano Reali, con Antonio Catania, Nicolas Vaporidis, Maurizio Mattioli, Marco Giustini e Gabriella Silvestri.
Il 6 febbraio “Tanti saluti” ideata, diretta e interpretata da Giuliana Musso con Gianluigi Meggiorin e Marcela Serli.
Il 25 febbraio la tragedia “Antigone” di Sofocle, con Aram Kian, Anna Coppola, Stefano Orlandi, Francesca Porrini, David Remondini, Arianna Scommegna e Sandra Zoccolan (regia di Gigi Dall’Aglio).
L’8 marzo “Egregio sig. assessore”, scritto, diretto e interpretato da Elio Turno Arthemalle, con Valentina Fadda, Eleonora Giua, Emanuela Lai, Daniele Pettinau e Angelo Trofa.
Il 22 marzo “Belvedere – due donne per aria”, con Anna Mazzamauro (attrice e interprete), Cristina Bugatty e regia di Luca Ferri.
Si chiude il 12 aprile con “La matematica dei greci e da Pitagora ad Archimede” con Piergiorgio Odifreddi e Sergio Maifredi.