GOLFO ARANCI. Dopo le aggressioni subite da alcuni residenti in vacanza accompagnate da atti vandalici all’impianto di illuminazione e alcune automobili, la piccola comunità del villaggio Nodu Pianu ha deciso di correre ai ripari bloccando l’accesso alle automobili all’interno della proprietà privata.
“L’accesso al mare, naturalmente, continuerà a essere libero – fanno sapere da Nodu Pianu – ma le auto dovranno essere parcheggiate fuori dalla proprietà”.
L’iniziativa, che prevede l’impiego di un servizio di guardiana, riguarda esclusivamente la domenica. Nel pomeriggio dalle 17:00 alle 22:00, infatti, il bar della spiaggia organizza ogni domenica il Summer Party con musica dal vivo e Dj set.
“Beninteso il bar della spiaggia fa quello che vuole e non ci riguarda – aggiungono da Nodu Pianu – ma la tantissima gente che arriva in macchina invade il villaggio e spesso restiamo bloccati o non possiamo entrare nelle nostre case. Le auto invadono ogni piccolo spazio e ci ritroviamo assediati. Non vogliamo neanche pensare cosa potrebbe succedere in caso di emergenza, di un malore o di urgente bisogno”.
Due domenica fa alcuni inquilini del villaggio sono stati costretti a chiamare i Carabinieri e la Polizia di Stato perché una donna era stata presa a male parole e violentemente strattonata mentre era al volante della sua macchina per questioni di circolazione stradale; due ragazze hanno riferito ai militari di aver trovato i finestrini dell’auto in pezzi e dichiarato il furto di una borsa e di altri beni contenuti all’interno mentre un uomo è stato pesantemente insultato perché “si era permesso” di invitare ad allontanarsi due donne che urinavano a un paio di metri dalla porta di casa sua.
Lo scorso 8 luglio l’amministratore del condominio aveva inviato una mail al Comune e alle Forze dell’ordine in cui denunciava la situazione di pericolo che si crea ogni domenica mettendo a repentaglio l’incolumità dei residenti per via della presenza di “centinaia di persone, tra cui molti minorenni, che dall’imbrunire e sino a notte fonda, utilizzano il villaggio come punto di ritrovo ed accesso alle feste organizzate sull’arenile. Risultato: danneggiamenti, atti vandalici, schiamazzi, liti con i condomini, tutti in condizioni di alterazione psicofisica”.
Per via di questi precedenti lo stesso gestore del bar, domenica 10 luglio, ha collocato sulla strada un sorvegliante che invitava gli avventori del Summer Party a parcheggiare l’auto nello stagno prosciugato di Cala Banana o in un terreno autorizzato mentre venivano lasciati andare verso il villaggio i soli residenti o le persone di passaggio.
“E le cose sono andate decisamente meglio – concludono – ma da domenica prossima metteremo anche noi un filtro all’ingresso del villaggio. Ripetiamo, l’accesso al mare è assolutamente garantito ma chi vuole attraversare la proprietà privata dovrà farlo a piedi. Sperando che le cose cambino davvero per la serenità di tutti”.