“Spero che tu abbia già potuto trovare dei buoni amici all’interno della tua classe e della tua scuola e voglio ricordarti quanto sia importante essere gentili con tutti, senza mai discriminare nessuno. Ciascuno di noi può offrire qualcosa di bello e di utile agli altri: un atteggiamento aperto e generoso, una buona parola, un sorriso. Con questo modo di comportarci troveremo sempre tanti amici veri che, molto spesso, resteranno tali per la vita intera”. É l’attacco della lettera che il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha inviato a tutti i bambini che affrontano la prima elementare in città.
Nel testo il sindaco fa un riferimento a bimbi meno fortunati che vivono nei Paesi dove ci sono conflitti. Per questo motivo il primo cittadino invita i piccoli alunni a non dare per scontate le cose che ci sembrano più normali, come andare a scuola o festeggiare il Natale con i nostri cari. “Se ci mancassero, così come mancano nei Paesi interessati dal conflitto, ci farebbero sentire persi. E allora dobbiamo apprezzarle dal profondo del cuore ed essere consapevoli della nostra fortuna”.
Il sindaco invita i ragazzi, infine, a tener duro e studiare anche quando sembra complicato: “Nella nostra isola è molto elevato l’indice di abbandono scolastico. Pensa sempre a questo e sforzati anche quando incontrerai delle difficoltà perché non abbandonare la scuola significa conseguire il diploma o, meglio ancora, la laurea che ti permetterà di avere ruoli importanti ma soprattutto dare un supporto significativo alla nostra comunità”.
In molti casi la lettera è stata letta in classe, dove il primo cittadino l’ha fatta recapitare. Gli insegnanti hanno potuto così commentarla insieme ai bambini aiutandoli a trovare la giusta chiave di lettura.