OLBIA. Un’occasione per conoscere da vicino il percorso della nascita e approfondire il lavoro delle Ostetriche. È quanto propone il nuovo incontro dell’iniziativa “Nascere all’ospedale Giovanni Paolo II”, in programma mercoledì 16 aprile alle 10.30, nell’Aula Magna dell’ospedale di Olbia.
L’evento, aperto a future mamme e futuri papà, si inserisce nei percorsi di integrazione tra ospedale e territorio. Le ostetriche dell’Unità operativa di ginecologia e ostetricia, diretta da Giangavino Peppi, forniranno informazioni pratiche e dettagliate, spiegando tecniche assistenziali utilizzate nel periodo che precede e segue il parto. Non è richiesta prenotazione.
Nel corso dell’incontro saranno descritti gli stadi del travaglio e del parto, con particolare attenzione ai metodi di contenimento del dolore, come il movimento, la respirazione, le posizioni e il massaggio. Spazio anche alla descrizione del parto in acqua, modalità nuovamente disponibile a Olbia da oltre un anno e mezzo, e all’uso del protossido d’azoto come analgesico, introdotto in Gallura nel 2023.
Le partecipanti riceveranno indicazioni su cosa portare in ospedale, sull’importanza del contatto pelle a pelle alla nascita e sul rooming-in. Saranno inoltre illustrati il clampaggio ritardato del cordone ombelicale e la possibilità di donare il sangue cordonale. Chiuderà l’incontro un confronto diretto con le ostetriche che saranno a disposizione per rispondere a domande e chiarire dubbi.