L’arte arriva in carcere e, in particolare, nella colonia penale di Mamone che per un pomeriggio intero ha accolto artisti da tutta l’Isola. Organizzato dall’educatrice del carcere, Alessandra Onnis, l’evento è stato realizzato per favorire l’inclusione dei detenuti che hanno assistito a uno spettacolo di musica e teatro.
Da Olbia sono arrivati l’attrice Stefania Saba, in rappresentanza della compagnia teatrale “Sa Meghina e s’oju”, che ha recitato un monologo sul tema dell’ospitalità sarda dal titolo “Nientemancu…Sos Istranieros!”, e i giovani animatori, tra i 13 e i 23 anni, della comunità parrocchiale di Sant’Ignazio da Laconi.
Ragazze e ragazzi olbiesi si sono esibiti attraverso un repertorio di chitarra accompagnati dall’insegnante Isa Alberti. “È stata un’esperienza emozionante e indimenticabile – hanno dichiarato -. Un’occasione per testimoniare il nostro cammino, la nostra gioia e la bellezza del donarci agli altri”.
Presente all’incontro anche il musicista padrese Paolo Tucconi che ha suonato l’organetto. Il pomeriggio si è concluso con i balli e una merenda offerta da francescane e parrocchiane di Sant’Ignazio.
































