“In riferimento all’intervento in tema di migranti da parte dell’on. Settimo Nizzi la segreteria di Sinistra Ecologia Libertà esprime grave rammarico e profondo sconcerto per l’inaccettabile accostamento tra immigrati e “pattumiere” sviluppato dal Parlamentare ed ex sindaco di Olbia. Se è ineccepibile in punta di diritto – si legge nel documento firmato dal segretario cittadino di SEL, Antonio Piras – pretendere la tutela della sovranità sulle proprie coste dovrebbe aver bene a mente il consigliere Nizzi che pur di esseri umani, spesso profughi di guerra in fuga sta parlando e non di carichi di percolato o scorie nucleari.
Siamo peraltro sicuri – prosegue la nota – conoscendo la sensibilità dell’Onorevole, che tale concetto in fondo al cuore non gli appartiene ed è il portato di un conato di “vis polemica” o magari un semplice deragliamento del discorso, comunque incomprensibile per un politico del suo lignaggio. Quanto alla presenza di migranti sul territorio, pur condividendo il richiamo ad una maggior collaborazione dei partner europei, e’ fuori di dubbio che la Sardegna e i singoli Comuni potrebbero fare ancora di più per ospitare i fratelli profughi che hanno avuto l’unica sventura di nascere e crescere nel Sud del Mondo, violentato e sfruttato da quella che si vorrebbe ‹società evoluta e civile›”.