“La Sardegna non può diventare il ricettacolo di navi straniere, che pensano di poter far sbarcare sul nostro territorio centinaia di migranti e andarsene via come se avessero consegnato un carico di merci”. E’ quanto dichiara l’on. Settimo Nizzi (FI) dopo lo sbarco di 450 migranti avvenuto questa mattina a Cagliari, portati dalla nave Rio Segura della “Guardia civil” spagnola. “Il mese scorso una nave militare tedesca ha fatto sbarcare a Cagliari 800 migranti, oggi la storia si è ripetuta ad opera di una nave spagnola. Tutto questo è inaccettabile e qualcuno, soprattutto il Presidente della Regione Sardegna, dovrebbe spiegarci per quale motivo i nostri porti sono diventati terra di nessuno.
La Sardegna ed i cittadini sardi – continua Nizzi – non possono permettersi di ospitare altri immigrati, per questo non solo non possiamo accettare altri fatti del genere ma è necessario far capire ai partner europei che se vogliono mettere in salvo degli immigrati se li devono portare a casa loro. L’Italia e la Sardegna – conclude l’on. Nizzi – stanno facendo fin troppo per arginare il problema del flusso degli immigrati, è tempo che gli altri Paesi si prendano le loro responsabilità e, soprattutto, comprendano che l’Italia non è la pattumiera dell’Unione Europea. Di certo la prossima volta che tenteranno uno sbarco in Sardegna, non credo che troveranno qualcuno ad accoglierli”.