A parte Carcarlo (Possibilità di candidatura 150%= sindaco) che Puc o non Puc ha davanti a sé una carriera luminosa nel PD a prescindere dal rapporto di cortese indifferenza con spruzzate di odio con nemico eterno Jamper, pronto a salire sul baldacchino di sindaco nell’asse PD1 (Narden), UPC (Sattantonio) e l’IDV dell’eterno imbronciato Giommaria Uggias dove si collocheranno i “magnifici 8” assessori della granitica Giunta Giovannelli Bis-nonno? Proviamo a capire i possibili scenari:
Ivana Cleopatra Russu. Si definisce lei stessa “l’assessore dell’alluvione” e siamo certi che in tanti momenti avrebbe voluto restituire la sua delega. Non si capisce bene cosa voglia fare da grande ma di certo sarà fedele al PD di Scanu. Alcuni la vedrebbero bene nella poltrona di primo cittadino. E’ accreditata di un buon serbatoio di voti tra i giovani. Ha grinta, senso pratico, voglia di emergere ma ha pessimi gusti musicali: Giuliano Palma piace solo a lei. Possibilità di candidatura 100%
Gesuita Achenza. La sua esperienza di “Pinella” gli è valsa la delega allo sport. Non riusciamo a ricordare un intervento in Consiglio comunale in compenso crediamo che l’assessore vanti il maggior numero di convocazioni di conferenze stampa della storia politica della città. Il suo rif: “Speriamo di poter contribuire economicamente il prossimo anno” e ne sono passati 4. Milita nell’UPC ma non si esclude il suo approdo al porto riparato di Jampier. Possibilità di candidatura 70%
Giovannimassimilianoantonio Orunesu. Sale al posto di Tedde quando il treno è già in vista della stazione. Come i calciatori che entrano nell’ultimo quarto d’ora della partita non fa in tempo ad incidere e la sua politica brilla come un neon. Sel a Olbia sembra ancora cercare il suo nord. Possibilità di candidatura 50%
Giovanna Berta Spano. L’assessore della differenziata ha più volte detto di non volersi ricandidare. In effetti l’Area Marina Protetta di Tavolara e la sua Berta filante l’aspettano a braccia aperte. Ha il record tutto olbiese di aver ricoperto 3/4 della consigliatura senza alcun consigliere di riferimento nell’aula di Poltu Quadu. Non le abbiamo mai sentito nominare il partito nel quale è stata eletta con Uggias, l’Italia dei Valori. Possibilità di candidatura 0%. Se glielo ordina jomarì = 100%
Marco Adolfo Vargiu. Quanto è incazzato l’assessore del Turismo. Ormai non guarda più negli occhi il sindaco e il bilancio serve a malapena per pagare i due addetti allo sportello delle informazioni e il suo stipendio. Tutto quello che ha fatto, molto o poco che sia, l’ha fatto a costo zero. Indelebile l’onta subita per la tassa di soggiorno passata in Consiglio “ a mia insaputa” ha detto. Eppure aveva tanto entusiasmo quando fu nominato. Non vede l’ora che si arrivi i fondo per candidasi con la destra, il vangelo secondo Matteo (Sanna). Possibilità di candidatura 60%
Rino Piccinnu in Caria. Forte del portafoglio più consistente dalla Giunta è il candidato per eccellenza del PD2. Ha i santini pronti da almeno due anni per evitare di farsi anticipare dai soliti manifesti senza marchio di Buioni che ad Olbia annunciava le elezioni almeno un anno prima della data ufficiale. Non ha gradito gli ultimi tagli al suo paniere ma Piccirino non ha mai sbagliato un colpo. Possibilità di candidatura 110%
Davide Golia Bacciu. Il più intraprendente e forse apolitico degli assessori. Infaticabile lavoratore, incubo dei presidenti di commissione e dei giornalisti che lo temono per i suoi logorroici comunicati in cui per metà ringrazia mezzo mondo e per l’alta metà si autoreferenzia, ha l’innato potere di capire prima degli altri chi vincerà le elezioni. In pochi ricordano il partito con il quale fu eletto: la Lista Civica di Giovannelli, in molti invece, per la gioia di chi crede alla cabala, lo danno pronto a entrare nel centro destra con Marcolino Piro e nessuno griderebbe allo scandalo. Possibilità di candidatura 120%
Ninni Nanna Chessa. Durante il passaggio in Consiglio della tassa di Soggiorno ha dimostrato, almeno nella prima fase, di non temere nessuno. Poi è dovuto scendere a patti ma ha incassato un buon consenso, non certo tra gli albergatori, ma tra la gente. E’ stato, forse, il momento di maggiore visibilità per l’assessore del Bilancio e la cose gli è piaciuta assai. Alla battuta di una sua eventuale candidatura a primo cittadino non ha risposto. Ottimo segnale per capire cosa davvero vuole il cuore di un politico. Possibilità di candidatura 100%
Resoconto:
PD1 (o PD): Ivana Russu, Rino Piccinnu, Ninni Chessa, Gesuino Achenza
PD2 (o Federazione di Sinistra): Carlo Careddu, Giovanna Spano (?), Giovannantonio Orunesu (?)
Centro Destra: Marco Vargiu (?), Davide Bacciu
Ps1. Mettete questo articolo nei segnalibri. Lo tiriamo fuori tra 6 mesi e vediamo cosa è successo nel frattempo.
Ps2. Nella foto di copertina manca Gesuino Achenza. Si tratta di una vendetta per tutte le conferenze stampa a cui ci ha chiesto di partecipare.