l mese di febbraio è iniziato con qualche sporadico ingresso di aria instabile che non è comunque riuscito ad intaccare la grande area di alta pressione che da ormai quasi due mesi ferma a nord le perturbazioni atlantiche con tutto il loro carico di umidità e possibili precipitazioni. Da alcuni anni non si verificava un inverno così avaro di pioggia e neve.
Nella giornata di domani lunedì 7 febbraio, le carte in quota, mostrano un tentativo di sfondare il muro anticiclonico da parte di un nucleo di aria fredda artica. Al suolo, come conseguenza di questo velleitario tentativo, avremo soltanto una giornata molto ventosa.
Come spesso accade in questi casi, quando a ovest un promontorio di alta pressione si scontra con una bassa pressione in arrivo da est, la Sardegna si trova nel mezzo. Quanto maggiori saranno le differenze dei valori della pressione tanto più forte risulterà il vento occidentale. Maestrale oltre i 20 nodi con raffiche oltre i 40 per tutta la giornata.
A questo proposito la Protezione civile ha inviato un bollettino di condizioni meteo avverse.
I venti forti nelle ore centrali della giornata interesseranno tutte le coste a eccezione delle coste sottovento al Gennargentu, le zone interne come Campidano, Nurra e i crinali. Saranno possibili anche mareggiate sulle coste esposte a ovest nord-ovest.
Martedì 8 febbraio: come una pallina da tennis scagliata con forza contro un muro, la goccia fredda rimbalzando sul promontorio di alta pressione, si sposterà velocemente a sud lasciandosi alle spalle tempo stabile e il tepore delle più belle giornate di sole invernale. Con buona probabilità un nuovo tentativo di intaccare questo mostro anticiclonico ci sarà soltanto nel prossimo fine settimana.
CS_AVVISO_METEO_del_2022.02.06