Gli agenti in borghese della Polizia Locale hanno messo a segno due brillanti operazioni durante la giornata di ieri. Nella prima hanno pizzicato un professionista che abusivamente utilizzava un pass per disabili per parcheggiare la sua auto. Non solo il protagonista della poco edificante vicenda è risultato normodotato ma, da una rapida indagine, il comando di Poltu Quadu ha appurato che quel cartellino apparteneva ad un suo stretto parente defunto. Al professionista, colto sul fatto nei parcheggi del vecchio ospedale di Olbia, è stata elevata la sanzione di 169 euro e la detrazione di due punti dalla patente. Il pass, ovviamente, gli è stato sequestrato.
Nella seconda vicenda, una coppia di vigili in borghese, un uomo e una donna, durante un normale controllo contro l’abusivismo, è stata scambiata per straniera a passeggio per il corso da un tassista abusivo. E quando l’uomo a bordo di una Fiat Punto, ha proposto ai finti turisti una corsa in aeroporto al costo di 10 euro, i vigili hanno mangiato la foglia e non si sono fatti riconoscere. Hanno preso posto nel finto taxi e dopo aver pagato anticipatamente, hanno quindi identificato l’uomo a cui è stato sequestrato il mezzo ed è stata ritirata la patente di guida. Gli agenti, per chiudere la partita, non si sono dimenticati di farsi restituire i 10 euro.