È stato presentato questa mattina il nuovo reparto “Solventi” del Mater Olbia per le prestazioni a pagamento. Durante la conferenza, in cui è stato illustrato il bilancio dell’ospedale gallurese a due anni dall’inizio delle attività, sono state rese note le grandi novità che riguardano la struttura sanitaria olbiese.
“Pensiamo di dare il via alla stroke Unit il 1° settembre – ha dichiarato Franco Meloni, direttore sanitario del Mater Olbia Hospital -. Il Cancer Center, invece, verrà attivato entro l’anno, probabilmente il 1° novembre”.
A questo si aggiungono i sei profili check-up pensati dalla struttura sanitaria come percorsi su misura dedicati alla prevenzione dei pazienti. “I profili – ha spiegato Serena Piacentini, responsabile clínica del percorso – si dividono in base, intermedio e avanzato, e sono stati creati per le esigenze di ogni paziente. Si arriva in ospedale la mattina presto e si effettuano gli esami, in seguito ai quali, un internista stila una valutazione che poi discute col paziente”. I diversi profili variano dal meno caro, il basico a 290 euro, a quello più oneroso di 900 euro (avanzato).
“Il nostro sogno – ha detto Meloni – è che una persona possa arrivare qui la mattina e fare tutti gli esami del profilo che ha scelto per poi andare a casa a mezzogiorno”.
L’ospedale ha pensato anche all’abbligamento. Grazie alla partnership con il marchio Eye Sport, infatti, il paziente che deciderà di effettuare un check up dovrà indossare la tuta con il logo del nosocomio olbiese.
Presente questa mattina anche Alessandro Ariu, amministratore e fondatore di Eye Sport che si è dichiarato “orgoglioso di far farte di una realtà importante come quella del Mater”.
Durante la conferenza è intervenuto anche il direttore operativo Marco Salvagno, che ha ricordato la partecipazione dell’ospedale a diversi eventi locali, dal Rally al Triathlon. “In questi anni – ha dichiarato Salvagno – ci siamo concentrati su aziende particolarmente importanti e, in quest’ottica, abbiamo preso parte a diversi eventi che hanno visto la Sardegna protagonista”.
Tra le varie collaborazioni dell’ospedale è stata sottolineata dal direttore operativo anche quella con Confindustria Nord Sardegna. “Siamo al servizio delle imprese associate e daremo il nostro contributo per tutto quello che può essere un valore aggiunto per il Mater Olbia – ha dichiarato Gian Simone Masia, direttore di Confindustria Nord Sardegna -. Siamo qua presenti e saremo al fianco di questo ospedale anche in futuro”.
Presente anche il professor Rocco Bellantone, membro del Consiglio di Amministrazione del Mater, che ha sottolineato come i reparti del nosocomio gallurese siano tipici “non di strutture private ma degli ospedali di eccellenza. I numeri ci stanno dando ragione e la popolazione sarda sta apprezzando l’empatia del personale che lavora qua. Con Franco Meloni – ha evidenziato Bellantone – c’è stata la chiave di volta per il successo di questo ospedale”.
Al termine della conferenza, ai giornalisti presenti è stato mostrato il reparto Solventi, composto da 40 camere standard, 5 suite e 2 appartamenti, insieme ad un’area salotti, aree relax e una grande terrazza con vista mare.