OLBIA. A nord una “montagna” di alta pressione che raggiunge i 1040 millibar, più a sud, nel mezzo del mare di Sardegna, una depressione con valori più da anticiclone che da vortice ciclonico autunnale. Infatti, le ondate di maltempo che interesseranno le isole maggiori nei prossimi giorni stanno ruotando lentamente intorno a questo minimo di pressione che rimane intorno ai 1020 millibar o poco meno.
La temperatura del mare intorno ai 15 gradi è comunque sufficiente a fornire carburante alle perturbazioni che si muovono in successione seguendo la circolazione antioraria tipica di queste depressioni. Vista la situazione, il livello di criticità è stato innalzato da ordinario a moderato (arancione) per rischio idrogeologico in tutti i settori orientali, Gallura inclusa, per la giornata di venerdì 17 gennaio e per le successive 24 ore. Inoltre, è stato pubblicato un avviso di condizioni meteorologiche avverse per piogge, temporali e vento forte.
Se nella giornata di giovedì 16 la fase prefrontale della perturbazione ha già fatto registrare accumuli a doppie cifre, dal pomeriggio di venerdì e per le successive 48 ore il fronte perturbato potrebbe insistere su tutto il versante orientale della Sardegna aumentando in maniera rilevante i quantitativi di precipitazioni. Anche il forte vento previsto dai versanti orientali potrebbe aumentare la criticità rendendo più lento il normale deflusso dei corsi d’acqua. Per questo motivo è opportuno seguire con attenzione l’evolversi della situazione controllando i bollettini della Protezione Civile.