OLBIA. L’Olbia corre ai ripari. Dopo l’ingaggio di Schiavone, ecco Andrea Bianchimano attaccante ex Renate, Viterbese, Perugia e Catanzaro. La dirigenza olbiese, consapevole delle difficoltà offensive, ha scelto di reclutare un attaccante di peso con un trascorso in squadre di categoria per fornire supporto e sostegno alla capacità realizzativa della squadra, da troppo tempo in fase di stallo.
Così sfumati gli arrivi di Nicastro (accasatosi con la Vis Pesaro) e di Marco Sau, Tomaso Tatti, direttore dell’area tecnica dell’Olbia Calcio, mette a segno un altro colpo per sostenere la squadra in crisi di gol, di gioco e di risultati.
La recente mancanza di vittorie, unita alla totale assenza di reti segnate in sette partite consecutive, ha creato una situazione di emergenza per la squadra bianca. La necessità di una svolta è evidente, e l’arrivo di Andrea Bianchimano come nuovo attaccante rappresenta un tentativo da parte della dirigenza di risolvere il problema offensivo.
Il calo di prestazioni è evidente anche nei risultati, l’ultima vittoria risale al 2 novembre scorso nella partita di recupero contro il Pineto, da allora, l’Olbia sembra essersi smarrita, navigando nell’oscurità e incapace di ritrovare il cammino del successo.
Questo periodo difficile ha messo in luce problemi di fluidità di gioco, di identità e di gol, aspetti su cui Leandro Greco, responsabile tecnico, è focalizzato nel tentativo di invertire la tendenza.
Oggi, martedì 16 gennaio, alla ripresa degli allenamenti il Mister proverà ancora una volta a dare indirizzo alla squadra per approcciare alla partita di domenica prossima con coraggio, orgoglio e possibilmente qualche gol. La gara contro la Torres sarà proibitiva almeno quanto quella di Cesena che nel frattanto ha allungato di un punto la distanza dai sassaresi, per cui i bianchiolbiesi sono certi di trovare un avversario affamato di punti, all’Olbia servirà avere testa, cuore e gambe.
Si dice sempre che “nel calcio niente è scontato” ma questo sembra più una speranza che una certezza. A Sassari, l’Olbia dovrà riuscire a raccogliere punti essenziali per sostenere una classifica anemica e nonostante la stagione offra ancora diciassette partite, è imperativo acquisire consapevolezza della posizione attuale in classifica ed invertire fin da subito la tendenza.
Nel frattempo, in città, le discussioni riguardano ancora l’ultima partita contro la Vis Pesaro, una ex diretta concorrente ora distante sei punti dalla squadra bianca, nel contesto delle speculazioni, si è diffusa la voce di un possibile cambio in panchina, con Aldo Firicano in arrivo al posto di Greco. Tuttavia, la società ha categoricamente smentito questa notizia, affermando che non ha alcun fondamento.
Attualmente, Leandro Greco può ancora contare sulla fiducia del Presidente e della dirigenza, ma la domanda che si pone è fino a quando potrà mantenere questa fiducia in una fase così delicata per la squadra.