OLBIA. Dopo il grande successo del 2023 con quasi 7.500 spettatori al Tennis Club Terranova, l’Olbia Challenger 125 ritorna in città. Il torneo, infatti, è stato confermato per altri due anni.
Uno spettacolo di primo livello quello dello scorso ottobre, grazie alla presenza di leggende del tennis come Fabio Fognini, e di campioni affermati come Alexandre Muller, Lloyd Harris, Alex Molcan e astri nascenti come Flavio Cobolli e il vincitore del torneo Kyrian Jacquet.
“E’ sotto gli occhi di tutti che l’Atp Challenger di Olbia dello scorso anno abbia rappresentato una importante manifestazione di tennis internazionale, per questo mi ero ripromesso di farlo diventare un appuntamento fisso per la città, convinto che eventi come questo siano volano dell’immagine dell’intera Sardegna e la città di Olbia in particolare – afferma Giuseppe Fasolino, vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio e Programmazione -. Il sostegno al Tennis club Terranova per gli Atp di tennis è un’altra promessa mantenuta, un impegno preso e reso concreto con l’ultima variazione di bilancio che ha stanziato le risorse necessarie per fare in modo che questa importante iniziativa divenga un appuntamento strutturato e calendarizzato per la città di Olbia”.
“Non faccio mistero che abbiamo ricevuto ottimi riscontri da parte dei giocatori e dell’Atp, che hanno valutato positivamente l’organizzazione e il livello del circolo, mettendoci in cima alla classifica dei tornei di questo tipo – spiega con orgoglio Giuseppe Bianco, presidente del Tc Terranova -. L’unico neo è stato la mancanza di un ulteriore campo di allenamento, che risolveremo quest’anno con la conversione del campo in erba sintetica in greenset”.
L’obiettivo è quello di confermare, se possibile migliorare, una qualità a livello tennistico e organizzativo
riconosciuta da giocatori e pubblico. “Il prossimo appuntamento, però, per noi decisivo – sottolinea Bianco -, sarà l’incontro con l’amministrazione comunale per definire le modalità e iniziare a mettere nero su bianco la convenzione per l’assegnazione dell’utilizzo delle strutture del circolo nel parco Fausto Noce per un periodo di tempo congruo, fondamentale per fare investimenti per il futuro e accedere ai finanziamenti pubblici. Il lavoro per portare il grande tennis ad Olbia parte da lì.
Il nostro obiettivo è che l’Olbia Challenger entri a far parte a pieno titolo dell’elenco dei grandi eventi cittadini, con il supporto del sindaco, Settimo Nizzi e dell’assessore al Turismo e Grandi eventi, Marco Balata, perché possa davvero diventare un appuntamento fisso – sottolinea ancora il presidente Bianco -. In un anno in cui l’Atp ha ridimensionato e cancellato molti tornei, Olbia è diventata una tappa apprezzata e alla quale i giocatori tengono a partecipare”.
In mezzo ci sono i prossimi appuntamenti agonistici del Tc Terranova: a iniziare dalla squadra di serie B, che parte a fine aprile con l’obiettivo di mantenere la categoria e ha investito su una rosa di giocatori di alto livello. “Avremo con noi l’ex numero 115 al mondo Mats Moraing, tennista tedesco, che si alternerà con Arthur Weber, francese, che è 300 al mondo. Confermato Federico Salomone, che da un po’ di tempo fa anche parte dello staff di Tathiana Garbin, con la nazionale femminile della Fed Cup e, infine, la squadra sarà completata da ragazzi del vivaio del circolo. Per la serie C maschile e femminile ci auguriamo di ottenere buoni risultati e stiamo definendo il tesseramento di Mario Cabras e Luca Arca di Bono, numero uno in Italia, con cui faremo la serie A di WheelChair, un evento che si svolgerà in una sola settimana”.