OLBIA. Un’intera giornata dedicata al mare, alla tecnica e allo spirito di squadra. Si è svolta nello specchio acqueo di via Redipuglia l’ottava edizione della Remata Sant’Antonio Abate.
L’evento, organizzato dal Comitato Sant’Antonio Abate guidato dall’ex nostromo della nave Vespucci Antioco Tilocca, ha avuto il patrocinio della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso. Tra regate, gare di nodi e prove pratiche legate alla marineria, a distinguersi su tutti è stato l’IPIA Amsicora di Olbia, che ha dominato le prove principali conquistando il primo posto sia nella gara finale di gozzo nazionale che nella prova del lancio del sacchetto marinaro grazie a Luca Farina.
Gli studenti dell’istituto olbiese, coordinati dal docente Ciro Punzo, hanno tagliato per primi il traguardo nella batteria più attesa, quella maschile degli istituti tecnici. Alle loro spalle il liceo scientifico Lorenzo Mossa e il Nautico Attilio Deffenu di Olbia, protagonisti di un distacco minimo che ha reso la sfida particolarmente avvincente. Anche nella gara di nodi marinari a imporsi è stato il Nautico Deffenu, grazie alla preparazione tecnica dimostrata dagli studenti.
“Sembrava di essere tornati alla prima edizione – dichiara Antioco Tilocca –, con lo stesso entusiasmo, la stessa partecipazione viva e genuina. Vedere tanti giovani impegnati, motivati e preparati è stata un’emozione forte. Questa edizione è stata un successo sotto ogni aspetto: sportivo, educativo e umano”.
Le regate, svolte su imbarcazioni “gozzo nazionale” con equipaggi misti, hanno coinvolto numerosi istituti scolastici del nord Sardegna: da Porto San Paolo a Porto Torres, da La Maddalena a Olbia. Hanno collaborato all’evento la Marina della Sacra Famiglia, lo Yacht Club Cala dei Sardi, la Lega Navale di Porto San Paolo e il Gruppo Remiero Golfo Aranci ASD.