Egregio direttore, l’attuale crisi sanitaria mondiale non ha, nella storia recente, eguali. In questi giorni assistiamo, inermi, ad una situazione difficile e, a tratti, complessa da gestire.
Voglio semplicemente ringraziare tutti i medici e infermieri ospedalieri. Insieme a loro, i medici di base e tutti coloro, che, tra gli operatori sanitari (compresi i farmacisti) si adoperano per la salute di tutti i cittadini. Un doveroso ringraziamento anche a tutto il personale che lavora nelle strutture socio assistenziali quali comunità Rsa, comunità integrate, comunità alloggio, case famiglie.
Quotidianamente, e spesso in silenzio, grazie al loro impegno e sacrificio, non fanno mancare la giusta assistenza alle migliaia di anziani e ammalati che anche in questo momento necessitano, più che mai, di grandissima attenzione.