Fabrizio Asara si trova a difendersi in Tribunale dalle accuse della moglie. La vicenda verrà dibattuta il 10 maggio prossimo. Oggi Fabrizio, difeso dall’avvocato Michele Ponsano, ci ha inviato una garbata lettera che pubblichiamo integralmente:
Mi trovo costretto ad intervenire sul vostro giornale perché dopo gli ultimi episodi ho veramente paura; mi è stato più volte spiegato dai miei avvocati che la ricerca della verità deve avvenire in Tribunale e, poiché intendo rispettare questa indicazione, non voglio entrare nel merito delle gravi accuse mosse nei miei riguardi per quanto le ritenga non solo non vere ma anche strategiche.
Tuttavia sto subendo in questo periodo continue accuse sui giornali ed addirittura in tv dove la mia ex tenta di dare di me l’immagine di un “mostro pericoloso”; poiché ritengo che quanto stia accadendo non sia normale, sono molto preoccupato in quanto penso che la continua sollecitazione dei mezzi di comunicazione abbia l’unico obiettivo di tentare di screditarmi agli occhi di tutti, in tutte le sedi.
La mia fiducia nella giustizia continua ad essere massima ma, nonostante questo, mi preoccupa il fatto di trovarmi costantemente al centro di accuse mediatiche; non capisco il perché ma temo, come detto, che questo comportamento sia frutto di un disegno ben preciso.
Sono un padre e mi fa soffrire il fatto che un domani mio figlio. che amo incondizionatamente, possa conoscere una ricostruzione distorta della realtà leggendo di me cose non vere. Mi ritengo una brava persona e ho sempre cercato di non reagire alle provocazioni che ho subito in tanti anni, anche per rispetto di mio figlio.
Ci sono le sedi giuste per discutere degli argomenti del processo; mi domando: perché cercare a tutti i costi di farlo fuori da queste sedi? perché cercare di infangare costantemente la mia immagine muovendo continue accuse alle quali è corretto rispondere solo nelle sedi previste? Perché parlare di paura nei mei confronti se è da tempo che faccio di tutto per evitare di incontrare la mia ex proprio per non dar luogo a strumentalizzazioni contro di me?
La mia ex compagna dice, sui giornali, di non aver fiducia nella legge: io invece come detto, continuo ad averne. lo non voglio il male di nessuno, nemmeno di chi vuole il mio.
Fabrizio Asara