Gentile redazione,
un paio di giorni fa ho viaggiato sul volo Olbia – Bologna delle 18:00 con Volotea, compagnia aerea della quale sono cliente da anni e membro MegaVolotea da altrettanto tempo, dato che dal 2020 abito a Firenze per lavoro e mi ritrovo spesso a viaggiare per rientrare in Sardegna. Purtroppo Firenze in inverno è mal collegata e mi ritrovo spesso a prendere la nave da Olbia per Livorno o il volo per Bologna, accompagnato poi dalla freccia per Firenze.
Stavolta ho optato per questa ultima soluzione prenotata da più di un mese ma non avevo avuto la possibilità di fare il check in online, nonostante avessi la priorità acquisita dall’abbonamento di MegaVolotea. Con mio dispiacere, una volta giunta in aeroporto, ho scoperto di esser stata inserita nell’overbooking, con quindi poche e remote possibilità di partire.
A causa dell’overbooking e dell’impossibilità di fare il check-in online, sono stata costretta ad attendere di essere ammessa sul volo (eravamo 4 ragazzi e per fortuna ci sono stati esattamente 4 no-show che ci hanno permesso di salire sull’aereo e partire) fino alla chiusura dell’imbarco e di non poter portare con me a bordo il bagaglio. Bagaglio che mi è stato anche smarrito.
È stato smarrito solo a me in tutto il volo con 150 passeggeri tra cui gli altri 3 in overbooking; tutti sono andati via dal nastro di riconsegna bagagli dell’aeroporto di Bologna col bagaglio in mano, tranne me.
Sono stata contattata dall’aeroporto di Olbia e mi hanno comunicato che il mio bagaglio è rimasto lì, l’unico, perché per colpa di Geasar hanno “dimenticato di metterlo in stiva” o addirittura “dimenticato di scaricarlo dalla stiva e quindi ha viaggiato nuovamente per Olbia, tornando indietro” a detta loro.
Hanno dunque proposto di spedirmelo giovedì col prossimo volo Olbia – Bologna, peccato che la mia ultima destinazione ieri fosse Firenze, dove appunto abito per lavoro, e il disservizio causatomi mi ha anche fatto perdere il treno facendomi arrivare a casa a tarda notte.
Andare a recuperare il bagaglio a Bologna significherebbe spese aggiuntive di un treno andata e ritorno per la stazione di Bologna, senza considerare lo spostamento per l’aeroporto con taxi o treno aggiuntivo.
Sentendo i miei toni irritati, Geasar mi ha proposto di farmi spedire il bagaglio nel volo Olbia – Roma e poi Roma – Firenze, ma ciò comporterebbe andare comunque a spese mie all’aeroporto di Firenze a recuperarlo, che si trova per me dall’altro capo della città.
Mi sembra scontato che dopo tutti i disagi il mio bagaglio debba essere riconsegnato al domicilio e non debba essere io la persona che deve rincorrere la valigia, opzione però per Geasar non fattibile perché a quanto pare Volotea non la applica.
Ritengo tutto questo un’ingiustizia e che mi spetti un indennizzo per la mancanza del mio bagaglio contenente oggetti a me indispensabili nel quotidiano, come gli occhiali da vista e lenti a contatto, oltre a vestiti e numerosi altri oggetti personali…Una storia infinita che non è ancora finita!
Lettera firmata