La Sardegna e l’Ipsar “Costa Smeralda” di Arzachena tornano da Parigi con una medaglia d’oro, simbolicamente conquistata durante l’ottava edizione della “Settimana della cucina italiana nel mondo”, svoltasi dal 13 al 18 novembre nella capitale francese.
La rassegna, organizzata su iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con la regia del consolato italiano a Parigi, è dedicata ogni anno a una regione italiana, con l’obiettivo di promuovere i prodotti agroalimentari e la dieta mediterranea.
Quest’anno, la Sardegna ha affascinato il pubblico parigino con il tema dei pani rituali dell’isola, presentati da una delegazione di docenti e studenti dell’Ipsar “Costa Smeralda”. La scuola è stata protagonista dell’organizzazione del buffet rivolto a 250 ospiti, che ha suscitato l’entusiasmo delle autorità italiane e francesi.
“Siamo impegnati a sostenere e promuovere la tradizione della cucina italiana – ha dichiarato Giampaolo Cossu, vicepresidente della delegazione Paris-Montparnasse dell’Accademia Italiana della Cucina – e partecipiamo all’organizzazione di eventi come la ‘Settimana della cucina italiana nel mondo’. Abbiamo un partenariato molto stretto con il ‘Lycée hotelier Guillaume Tirel’, una delle realtà scolastiche alberghiere più importanti e prestigiose di Parigi”.
Proprio per questo, è stato deciso di mettere in contatto le due eccellenze delle scuole alberghiere di Italia e Francia attraverso un evento dedicato al pane, elemento simbolico e fondamentale della cultura sarda.
Durante la manifestazione, è stata organizzata una conferenza e una mostra sui pani rituali sardi, protagonisti anche del buffet che ha impressionato le autorità. Al termine della rassegna, il console generale Jacopo Albergoni ha inviato una lettera di encomio per l’iniziativa.
Gli chef hanno proposto piatti tradizionali legati al pane, come la zuppa cuata gallurese, il pane frattau della Barbagia e il pane zichi di Bonorva.
“Uno dei risultati che auspicavamo era ovviamente la visibilità e l’immagine dell’istituto – ha dichiarato Antonello Pannella, dirigente scolastico dell’Ipsar “Costa Smeralda” – e il consolidamento dei progetti di mobilità internazionale che vedono protagonisti gli studenti della nostra scuola”.
A tal proposito, è stato sottoscritto un gemellaggio con il “Lycée hotelier Guillaume Tirel”, che si concretizzerà il prossimo aprile con l’arrivo di 22 studenti francesi, ospitati nel convitto dell’Ipsar “Costa Smeralda”. L’iniziativa mira a favorire lo scambio culturale ed esperienziale tra le nuove generazioni.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi partner e sostenitori, tra cui l’Accademia del Lievito Madre, la Carlo Delfino Editore, Smeralda Holding, i comuni di Arzachena e Budoni, Acqua Smeraldina, Confcommercio Gallura, la Camera di Commercio di Olbia, Assoenologi Sardegna, il Consorzio Vermentino Gallura DOCG, la Cantina della Malvasia di Bosa di Angelo Angioi e la Cantina della Vernaccia della Famiglia Orro di Tramatza