La Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha disposto il dissequestro dei beni mobili e immobili facenti parte del Geovillage. Gli stessi vengono così restituiti alla curatela fallimentare: si potrà quindi giungere ad un contratto di affitto temporaneo per permettere la ripartenza delle attività sportive e ricettive.
“Si ritiene che la finalità che ha giustificato l’emissione della misura cautelare reale – scrive la procura in un comunicato stampa – abbia trovato concreta attuazione con l’esecuzione delle misure cautelari personali a carico degli indagati a cui è, in tal modo, è stata sottratta la facoltà di interferire in ordine alla gestione del complesso”.
“L’attuale sinergia tra la curatela e il giudice delegato al fallimento – conclude la Procura – assicura una corretta gestione del compendio fallimentare attraverso la conclusione di un contratto di affitto temporaneo e, successivamente, di cessione dei beni del fallimento al fine di consentire la ripresa delle attività sportive ovvero ricettive e di garantire l’occupazione del personale addetto“.