Olbia 23 settembre 2025 – Il comune di Olbia è tra i protagonisti del progetto Cleanporti, iniziativa del Programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2021-2027. Capofila è la città di Ajaccio, insieme a Office de l’Environnement de la Corse, Camera di Commercio di Nizza, Provincia di Livorno, comuni di Porto Torres e Savona e città di La Spezia.
Il progetto punta a consolidare le strategie ambientali dei porti turistici nello spazio transfrontaliero, valorizzando l’esperienza di Qualiporti a cui Olbia aveva già preso parte. L’obiettivo è trasformare le strutture portuali riducendone l’impatto ambientale.
Il Comune ha individuato la Marina di Olbia come partner operativo del progetto, dove sarà condotto uno studio sulla qualità delle acque e sulle possibili azioni di miglioramento. “Siamo molto felici di partecipare a Cleanporti, perché sappiamo quanto sia fondamentale lo scambio di buone pratiche con altre realtà e per l’importanza che rivestono oggi temi come ambiente e sostenibilità” ha dichiarato il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi.
Le attività si sono articolate in due giornate in Gallura. Nella prima si è svolto il comitato di pilotaggio, occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del progetto e definire le prossime tappe necessarie al raggiungimento degli obiettivi. La seconda è stata invece dedicata a un sopralluogo tecnico alla Marina di Olbia, con una visita di pre-diagnosi mirata a stabilire le procedure degli studi che porteranno alla richiesta della certificazione Ports Propres, unico standard internazionale per la gestione ambientale portuale.
Cleanporti è cofinanziato dal FESR attraverso il programma Interreg, con l’obiettivo di ridurre i divari tra le regioni europee e promuovere un mercato unico.

































