LA MADDALENA 27 giugno 2025 – Un passo decisivo verso la riqualificazione ambientale di uno dei siti più delicati dell’arcipelago maddalenino. La conferenza di servizi tenutasi oggi ha dato il via libera definitivo al progetto esecutivo per completare le opere di bonifica dello specchio acqueo antistante l’ex Arsenale militare di La Maddalena.
L’intervento rappresenta il primo tassello concreto nella complessa operazione di risanamento delle aree marine incluse nell’area di rilevante interesse nazionale “Arsenale militare e area militare contigua molo Carbone”. Un’iniziativa che chiude definitivamente una lunga fase di stallo burocratico e giudiziario.
Al tavolo tecnico ospitato dalla Regione hanno partecipato i rappresentanti del Comune di La Maddalena, della Presidenza della Regione, dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, la Provincia, ARPAS, la ASL, la Capitaneria di Porto, il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e la ditta esecutrice dei lavori.
La svolta decisiva è arrivata dalla composizione bonaria della controversia legale che aveva bloccato per mesi i lavori coinvolgendo Regione, Comune e Consorzio affidatario dell’appalto. L’accordo transattivo tra le parti ha permesso di superare l’impasse giudiziaria e di procedere alla consegna formale del progetto esecutivo completo.
“Abbiamo finalmente rimosso tutti gli ostacoli procedurali che impedivano l’avvio dei lavori”, spiegano dalla direzione generale della Difesa dell’Ambiente, che in qualità di stazione appaltante ha ridefinito le attività tecniche e organizzative. L’incarico operativo è stato affidato alla società regionale Opere e Infrastrutture della Sardegna S.r.l.
Il progetto affidato al Consorzio Research prevede interventi ambientali altamente specializzati con particolare attenzione alla tutela delle specie faunistiche dell’area marina protetta e del sito Natura 2000. Tra le prescrizioni più rigorose l’utilizzo di sabbia priva di elementi antropici, la sigillatura dei teli HDPE per garantire impermeabilizzazione totale e la limitazione dell’impatto acustico durante i lavori.
Non mancheranno controlli serrati durante tutte le fasi operative. È previsto infatti un piano di monitoraggio ante operam e collaudo che comprende verifiche intermedie e attività di controllo in corso d’opera.
L’intervento si inserisce nel più ampio programma di rigenerazione urbana e ambientale dell’area ex militare maddalenina con l’obiettivo di restituire al territorio un tratto di costa strategico in condizioni di piena sicurezza ambientale.