LA MADDALENA. Una violenza inaudita accaduta in pieno giorno che, a quanto racconta chi ha assistito alla scena, non si vede nemmeno nei film. Prima hanno spinto la moglie e poi si sono scagliati contro suo marito con una raffica di pugni in faccia e in testa, una cinquantina in totale, provocandogli lesioni al cranio e a un occhio, e spezzandogli un incisivo.
L’episodio è avvenuto lo scorso 14 agosto, intorno alle 13:00 a La Maddalena. Marito e moglie, 77 anni entrambi, che vivono tra la Sardegna e Roma, erano fermi allo stop a bordo della loro Ford Kuga, a pochi passi dall’ospedale Paolo Merlo. Non c’erano strisce pedonali ma si sono comunque assicurati che nessuno attraversasse la strada e hanno cominciato a uscire dallo stop. Nel giro di qualche secondo sono stati raggiunti da tre uomini che si sono scagliati contro la parte anteriore dell’auto colpendo il veicolo con pugni fortissimi. Accusavano il conducente di aver provato a investirli.
La 77enne, seduta al lato passeggero, ha aperto lo sportello ed è uscita. A quel punto l’hanno spinta e fatta cadere a terra. A soccorrerla è stata una passante. I tre si sono poi diretti verso il marito mentre l’uomo usciva dall’auto. Due di loro, padre e figlio, turisti romani, il primo sui 20 anni e il secondo all’incirca 60, hanno iniziato ad aggredirlo sferrandogli una serie di cazzotti in testa e in faccia, mentre il terzo uomo lo immobilizzava per non farlo scappare. Il 77enne, pur essendo alto, ben piazzato e sportivo, non è riuscito a difendersi.
Una scena drammatica, accaduta sotto gli occhi della moglie che gridava disperata e di diversi testimoni che hanno provato a fermare l’aggressione senza però riuscirci. I tre uomini si sono poi dileguati mentre i coniugi sono stati assistiti dai medici dell’ospedale.
L’intera aggressione è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza e le immagini sono al vaglio dei Carabinieri. I due coniugi hanno regolarmente sporto denuncia ai militari e si sono rivolti a un avvocato.