OLBIA. Con l’inizio di gennaio, sono ufficialmente partiti i saldi in Sardegna, in linea con il calendario nazionale. Edoardo Oggianu, vicepresidente di Confcommercio Nord Sardegna, sottolinea l’importanza di un approccio strategico e collaborativo tra i commercianti: “Il mio auspicio è che si acquisti sempre più nei ‘negozi sotto casa’”.
Secondo Oggianu è necessario promuovere la sostenibilità e la valorizzazione delle attività locali. “C’è tanto da lavorare, bisogna avere unità d’intenti e grande sinergia tra i commercianti. Si potrebbe pensare a idee di collaborazione tra i negozi, offrendo sconti incrociati, regalando gadget e piccoli oggetti a tema differenti zona per zona e negozio per negozio. Comprare nei negozi di vicinato, inoltre, spesso significa ridurre l’impatto ambientale derivante da trasporti e grandi distribuzioni”.
I dati ufficiali di Confcommercio nazionale evidenziano che l’interesse dei consumatori per i saldi rimane elevato: quasi uno su due (46%) ha già deciso di acquistare almeno un prodotto, mentre il 50% valuterà le offerte prima di procedere con eventuali acquisti.
I saldi rappresentano un’occasione cruciale per i commercianti, che puntano su creatività e strategie innovative per incentivare la clientela. L’obiettivo condiviso è quello di rafforzare il tessuto commerciale locale, contribuendo allo sviluppo economico e alla coesione sociale della comunità.