OLBIA. Un incendio di vaste proporzioni ha colpito nella notte il cantiere nautico di Tonino Fundoni, storico costruttore di imbarcazioni a Porto Rotondo. Le fiamme hanno provocato danni ingenti e reso inagibile l’intera struttura.
L’allarme è scattato intorno alle 02:15, quando la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Sassari ha ricevuto una richiesta di intervento per un grosso incendio nella zona di Rudalza. Le fiamme, partite da un capannone, si sono propagate anche all’esterno coinvolgendo numerosi mezzi e imbarcazioni.
Sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco da Olbia, una da Arzachena e un mezzo aeroportuale per il rifornimento idrico. Le operazioni sono state coordinate dal funzionario di guardia in contatto con il comandante provinciale, Antonio Giordano.
Nel rogo sono andati completamente distrutti uno yacht di circa venti metri, diversi gommoni di piccole e medie dimensioni, un camion gru e un furgone. All’interno del capannone erano presenti anche imbarcazioni in rimessaggio appartenenti a clienti. L’intera struttura è collassata a causa del calore e risulta totalmente inagibile.
Al momento non si esclude l’ipotesi di un malfunzionamento dell’impianto elettrico come causa dell’incendio. Sono in corso gli accertamenti ma non sono emersi elementi che possano condurre a un’azione dolosa.
