OLBIA. Dopo la tragica morte di Vanda Castorani, 75 anni, a causa di un incendio nella sua abitazione a Olbia2, la Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha disposto l’autopsia per accertare le modalità, le cause e i tempi del decesso. La PM Noemi Mancini titolare del procedimento che per ora rimane a carico di ignoti, ha affidato l’esame autoptico al consulente Angela Seddaiu dell’Istituto di Medicina Legale di Sassari.
Anche la figlia della vittima, per dare piena collaborazione alle indagini e comprendere cosa sia accaduto in quella drammatica mattina, ha nominato l’avvocato Giampaolo Murrighile, che a sua volta ha incaricato il dottor Francesco Serra, anch’egli dell’Istituto di Medicina Legale di Sassari, come proprio consulente.
Le operazioni peritali prenderanno il via già domani. “La famiglia – fa sapere il legale – profondamente scossa dalla tragedia, attende con trepidazione i risultati che possano fare chiarezza sull’accaduto e consentire di procedere con la sepoltura della povera signora Vanda Castorani”.
L’incendio che ha causato il decesso della 75enne è avvenuto il 19 dicembre scorso. La vittima, allettata e con ridotte capacità di movimento era deceduta per gravi ustioni e insufficienza respiratoria acuta.