E’ stata inaugurata ieri mattina, 10 agosto 2021, nella chiesa di San Pietro, con la presenza del sindaco Roberto Ragnedda, l’assessora alla cultura Valentina Geromino e il parroco don Mauro Moretti la mostra “Fate conto che al mondo io non ci sia più. Schegge di memoria arzachenesi”.
L’esposizione, nata da un’idea di Mario Sotgiu Dessole, fondatore dell’associazione culturale La Scatola del Tempo, con la collaborazione di Emanuele Tecleme per la ricerca della documentazione e materiali d’archivio e Gian Piero Farena per i testi e la comunicazione, rientra nelle manifestazioni di avvicinamento al centenario dell’autonomia comunale che verrà celebrato il prossimo anno.
La mostra ha permesso di portare alla luce e divulgare atti, documenti e immagini inedite, che raccontano la trasformazione e l’evoluzione di un territorio aperto alle novità e proiettato al futuro ma sempre radicato nelle proprie tradizioni galluresi.
“Questa mostra ha l’obiettivo di far ritrovare la consapevolezza delle proprie radici alla nostra popolazione – ha affermato il sindaco Roberto Ragnedda – e di far comprendere l’evoluzione che ha avuto il nostro territorio senza tuttavia dimenticare il passato”.
Per l’assessora Veleria Geromino “questa mostra rappresenta un percorso emozionale che si sposa perfettamente con le varie manifestazioni di celebrazione del centenario dell’autonomia cittadina. Sarà questo un momento storico, che ci auguriamo possa contribuire a far recuperare il senso di comunità e di partecipazione”.
“La mostra rappresenta certamente un momento di celebrazione ma anche di riscoperta del nostro passato e delle nostre tradizioni”, ha detto il parroco don Mauro Moretti che ha ringraziato Mario Sotgiu per aver coinvolto la parrocchia in questo progetto.
L’esposizione sarà aperta al pubblico gratuitamente tutti i giorni dalle 8 alle 20, all’interno della chiesa di San Pietro, nel centro storico di Arzachena.