L’Ilvamaddalena si aggiudica ai calci di rigore il derby di Coppa Italia. A sbagliare dal dischetto per i bianchi è stato Gonzales mentre i biancocelesti hanno tutti fatto centro. Finisce così una partita che ha messo in mostra un’Olbia con buoni spunti ma ancora in fase di rodaggio mentre l’Ilva è sembrata più squadra.
A Olbia si disputa una partita dal sapore antico, con due squadre che hanno scritto capitoli importanti nel calcio sardo: Olbia e Ilva, infatti, sono le attuali protagoniste del derby della Gallura, poiché il Tempio è ancora confinato nel campionato di Eccellenza. L’ultimo incontro tra i guardiani del faro e i biancocelesti maddalenini risale a 35 anni fa, quando entrambe militavano in Serie C2, il risultato finale fu 0 a 0. Oggi, invece, la sfida di Coppa Italia è solo un’anticipazione della prima giornata di campionato, che si terrà sempre al Nespoli l’8 settembre.
Gli ospiti rientrano in Serie D dopo aver trionfato nel campionato di Eccellenza, dove la squadra guidata da Mister Cotroneo ha mostrato grande solidità e continuità di risultati. Alla struttura già ben collaudata, la compagine maddalenina ha aggiunto alcuni giocatori di categoria per affrontare la stagione con maggiore serenità. L’Olbia, invece, dopo la dolorosa retrocessione ha dapprima evitato il fallimento e poi ha avviato la ricostruzione. La squadra bianca ha così iniziato la preparazione con circa 20 giorni di ritardo e attualmente è ancora un cantiere aperto dove Ninni Corda, Benno Raëber e Guido Surace stanno lavorando per mettere a disposizione di Mister Amelia una formazione capace di competere per le prime posizioni.
Si parte con le due squadre che si studiano e dopo dieci minuti il primo acuto è per l’Ilva che si fa vedere dalle parti di Di Chiara con un tiro di Lobrano che viene strozzato ed è facile preda del portiere.
L’Ilva mette in mostra un gioco semplice e ordinato con buoni automatismi tra i reparti, l’Olbia, da parte sua, ancora affaticata dai carichi della preparazione, non riesce a sviluppare il gioco che vorrebbe Marco Amelia, tra tutti si distingue Arboleda, brillante come ai vecchi tempi e De Grazia che cerca di tessere buone trame di buon gioco.
Il gol arriva al ventisettesimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo alla destra della porta difesa da Cappa, il tiro dalla bandierina viene respinto dalla difesa biancoceleste, la palla arriva tra i piedi di De Grazia che mette a centro dove Staffa è lesto ad insaccare.
L’Olbia galvanizzata dal vantaggio acquisito preme sull’acceleratore e cinque minuti dopo Costanzo si mangia la più facile delle occasioni; servito magistralmente da Arboleda, supera il suo marcatore e si presenta davanti all’estremo maddalenino, il suo tiro però si spegne sulle gambe del numero uno avversario. La replica dell’Ilva si concretizza con un tiro di Lobrano che fa la barba al palo.
L’Olbia vuole chiudere la partita e al trentaduesimo Arboleda ha tra i piedi la palla buona ma da distanza ravvicinata deposita la sfera tra le braccia dell’incredulo Cappa. Il primo tempo si chiude così con i padroni di casa in vantaggio per 1 a 0.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti non stanno a guardare e dopo cinque minuti Glino dal limite dell’area impegna Di Chiara che mette in angolo.
La squadra di Mister Amelia questa volta sembra meglio organizzata e prova a legittimare il risultato con diverse incursioni in avanti ma al sessantaquattresimo l’Ilva ha un motto d’orgoglio e va vicina al pari con il neoentrato Alvarez che approfitta di una palla persa da Arboleda, il suo tiro però colpisce il palo.
Al settantaduesimo il pari dell’Ilva, Furijan sulla sinistra mette in area sulla palla si avventa Tapparello che incorna, Di Chiara respinge corto e Lobrano, unico Maddalenino in campo, insacca la rete del pari.
L’Olbia ci prova ancora e Costanzo su uno spiovente in area va vicino al vantaggio.
La gara termina al novantaquattresimo con il risultato di parità, si deciderà tutto ai calci di rigore.
Calci di rigore
Olbia: Santi (gol), Gonzales (parato) Totti (gol), Maspero (gol).
Ilva: Tapparello (gol), Lobrano (gol), Alvarez (gol), Bonu (gol), Furijan (gol)
TABELLINO
Olbia: Di Chiara, Rizzi (35° Bertini), La Rosa ©, Gonzales, Anelli, Staffa (82° Totti), Arboleda, Bianchi (82 Puzzu°), Santi, De Grazia (75° Maspero), Costanzo. A disp. Rizzitano, Pani, Caggiu, Costaggiu. Allenatore Marco Amelia.
Ilvamaddalena: Cappa, De Faria (54° Alvarez), Oriano, Martinoli, Di Pietro ©, Kiwobo (86° Tamponi), Lobrano, Furijan, Blazevic (58° Tapparello), Francia (46° Agostini), Glino (88° Bonu). A disp. Lattisi, Nana,Canu. Allenatore Carlo Cotroneo
Arbitro. Salvatore Fresu sezione di Sassari
Reti.27° Staffa (O), 72° Lobrano (I)
Ammoniti. Costanzo (O), Alvarez (I)
Espulsi. Costanzo (O) per doppia ammonizione.
Calci d’angolo. 3 a 2 per l’Olbia.
Spettatori 567