La primavera in Gallura si colora di calcio giovanile, con un evento che ormai rappresenta una tradizione consolidata. Domenica 18 maggio si è chiusa in grande stile la 15ª edizione del torneo dedicato alla memoria di Bruno Selleri, indimenticato simbolo dell’Olbia Calcio: già calciatore, capitano, direttore sportivo e presidente.
A distanza di ventisette anni dalla sua scomparsa, la figura di Bruno Selleri continua a vivere nella memoria collettiva di tifosi e appassionati. Il suo ricordo è più vivo che mai, alimentato dall’impegno dei dirigenti della scuola calcio che porta il suo nome. Da quindici anni, questi ultimi si fanno promotori di un torneo che celebra i valori dello sport, passione, umiltà e dedizione, esattamente nello stile del suo indimenticabile mentore.
Il torneo, riservato alle categorie Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e Allievi, è diventato un appuntamento importante ed un vero e proprio punto di riferimento per il calcio giovanile in Sardegna. Senza clamore mediatico, ma con tanta passione, la manifestazione si distingue per l’attenzione verso i giovani, convinti che investire in loro porti benefici sia sociali che sportivi. Non a caso, durante la sua carriera dirigenziale, Bruno Selleri si era fatto apprezzare per la capacità di scoprire talenti in tutta Italia, con uno sguardo particolare anche alla Sardegna.
L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di ben 60 squadre e oltre 1.100 giovani atleti, con formazioni provenienti da tutta la Sardegna, da La Maddalena a Carloforte. La cornice dell’evento non è stata da meno: più di tremila spettatori hanno assistito alle partite sui campi del Geo Village, gentilmente messi a disposizione dall’Olbia Calcio, con il supporto del Comune di Olbia, del Cipnes e della De Vizia.
Il torneo ha dato lustro alla città di Olbia e ha messo in mostra il sano agonismo e i valori sportivi su cui costruire i campioni di domani. Premi per tutti i partecipanti nelle categorie Piccoli Amici e Primi Calci, mentre nelle divisioni Pulcini ed Esordienti, le squadre della Bruno Selleri hanno conquistato la vittoria finale ai calci di rigore. Tra i Giovanissimi, a trionfare è stata l’Atletico Uri, invece nella categoria Allievi è stata l’Olbia Calcio a imporsi in una finale combattuta.
Un premio speciale è stato assegnato al portiere Jarek Careddu (un portiere che para avrebbe detto il vecchio lupo Bruno Selleri), con un riconoscimento consegnato da Daniele Ragatzu, nuova bandiera dei bianchi, grazie alla generosità di un imprenditore che farà nascere una nuova scuola Internazionale proprio all’interno delle strutture del Geo Village.
L’auspicio è chiaro e condiviso: che questo torneo continui a essere un trampolino di lancio per i giovani calciatori olbiesi, coltivando una nuova generazione pronta a indossare la maglia bianca con la stessa passione e lo stesso attaccamento che caratterizzavano Bruno Selleri. I presupposti ci sono, ora non resta che aspettare: il futuro è nelle loro mani.