Al posto del laser brandisce un bastone di scopa per indicare i punti più importanti del progetto di riqualificazione dell’ingresso ovest di Olbia. Con le carte appese, per circa un’ora, il sindaco di Olbia Settimo Nizzi si confronta con un gruppo di residenti del quartiere di Isticadeddu.
Il nuovo progetto della viabilità si estende per circa 1,5 km. Tra la scuola media che si affaccia su corso Vittorio Veneto e le rampe della sopraelevata del Cipnes ci saranno 4 rotatorie. Oltre alla prima già esistente se ne costruiranno 3. Una in corrispondenza di via Marco Polo e una con innesto in via Cook. Tra queste due rotatorie c’è il ponte di Isticadeddu. La terza sarà al servizio del quartiere di Pasana in via Saturno. In futuro ne sorgerà una quinta ma sarà il Cipnes a realizzarla e servirà la circonvallazione nord.
Non si allargherà la sede stradale ma per tutto il tratto ci saranno ampi marciapiedi come quelli presenti lungo il ponte. Su questi sarà tracciata una nuova pista ciclabile anche se, a lavori terminati, non è previsto il congiungimento con i vari circuiti in via di realizzazione. Per tutto il tratto ci sarà una nuova illuminazione a led e nuovi sottoservizi.
Durante i lavori, per non creare disagi alla circolazione, il sindaco ha garantito la presenza di una strada provvisoria. Tempi di consegna del primo lotto: tra dicembre 2020 e i primi mesi del 2021. Costo totale: 6 milioni di euro.
Alcuni residenti del quartiere, intervenuti durante l’esposizione del progetto, hanno avuto parole di apprezzamento per i nuovi lavori che trasformeranno radicalmente l’ingresso ovest in città