Per ora sarà ospitata nella sede degli Argonauti di Marco Navone, nel centro storico di Olbia ma in futuro la sezione olbiese del WWF potrà avere un locale tutto suo. Almeno questo è quanto si può augurare ai componenti del direttivo del WWF Gallura che questa mattina si sono presentati alla stampa. A dirigere la sezione è stata chiamata Sara Carroni, ecologa marina, già collaboratrice dell’Area Marina Protetta di Tavolara Coda Cavallo diretta da Augusto Navone. A “benedire” la nascita della sede di Olbia è intervenuta Donatella Bianchi, presidente del WWF Italia da circa un anno, conosciuta dal grande pubblico come conduttrice della storica trasmissione di Rai Uno, Linea Blu.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche l’algherese Carmelo Spada, delegato WWF Sardegna che ha ricordato la figura di Andrea Quiliquini, baluardo gallurese della sezione con sede a Santa Teresa scomparso nel 2008 e Antonio Canu presidente di Wwf Oasi, tra i padri dell’acquisizione di Monte Arcosu e della storica battaglia a difesa del cervo sardo passato dai 90 esemplari del 1989 agli oltre 1.200 di oggi.
“In linea con la mission internazionale del WWF vogliamo creare anche qui in Gallura un gruppo motivato che sia attento alle problematiche ambientali – ha detto la neo presidente della sezione gallurese Sara Carroni -. I cittadini devono essere i primi protettori della natura che ci circonda. Inizieremo a farci conoscere con un opera di sensibilizzazione cominciata con una nonstra presenza durante il festival di Tavolara per poi entrare in azione anche attraverso l’organizzazione di pulizia di spiagge o tratti di coste abbandonate mentre in autunno abbiamo già previsto di entrare nelle scuole per coinvolgere i ragazzi sulle tematiche ambientali”
Grande apprezzamento per la nascita della sezione gallurese è stata espressa dal presidente di WWF Italia Donatella Bianchi. Abbiamo raccolto una sua dichiarazione che trovate in fondo all’articolo.
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