Si è conclusa positivamente la missione di raccolta e consegna di aiuti umanitari per un gruppo di profughi ucraini in Polonia. L’accoglienza riservata ai rappresentanti dell’Istituto Deffenu di Olbia a Stargard (Polonia occidentale) “è stata densa di emozioni”, come hanno sottolineato i tre docenti che sono partiti da Olbia con un furgone carico di beni di prima necessità.
“Siamo partiti giovedì scorso con la nave Moby Tirrenia per Livorno e siamo arrivati a Stargard alle due del mattino del giorno seguente – raccontano -. La mattina stessa abbiamo avuto un primo incontro con i sacerdoti di tutte le parrocchie della città”.
A seguire i docenti si sono incontrati con il rappresentate della Chiesa Ucraina nella chiesa greco-cattolica della città, e con il sindaco di Stargard. “Al sacerdote abbiamo consegnato il salvadanaio con le offerte raccolte a scuola” e infine, dopo gli incontri ufficiali “abbiamo consegnato i pacchi raccolti. In questa fase abbiamo toccato con mano la sofferenza delle donne fuggite dalla guerra che ci aiutavano a smistare la merce. Un altro aspetto importante da sottolineare è stata la partecipazione solidale del popolo polacco”.
RINGRAZIAMENTI. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione della ditta “onlysardinia” che ha messo a disposizione il noleggio gratuito del furgone compresi i consumi del carburante; la Moby Tirrenia che ha coperto le spese del passaggio in nave; la dirigente Scuderi che, oltre ad avere favorito l’iniziativa dal primo momento, ha messo a disposizione le risorse per le spese accessorie; la dottoressa Ragaglia dell’ufficio dì Igiene pubblica per aver lavorato anche di domenica per fornire il documento per il trasporto.
“Naturalmente – concludono i tre docenti – il ringraziamento maggiore va a tutti gli alunni del Deffenu con le loro famiglie, al personale della scuola e agli insegnanti che ci hanno sostenuto moralmente durante il viaggio farcendoci sentire quel calore indispensabile per superare gli inevitabili momenti dì stanchezza”.