Martedì 17 agosto, dalle 22, in via Dante a Olbia, Piero Marras celebrerà la prima serata del festival Mirtò con un concerto in cui racconterà la sua storia, fatta di 50 anni di musica, parole, storie della Sardegna.
Prima del concerto Piero Marras anticiperà lo spot contro gli incendi: “Una frunza ‘e murta”, mutuato da una sua celebre canzone, con cui condanna i roghi che stanno devastando l’Isola.
“Sarà un concerto, come mi piace dire, con piano e anima – racconta Piero Marras -. Sarò solo sul palco e inizierò un racconto in musica che parte da lontano, una storia di 50 anni di carriera iniziando da Nuoro, in cui ci saranno anche aneddoti originali, come il mio tour con i Pooh, insieme a brani inediti”.
Marras conferma la fruttuosa collaborazione con Mirtò con cui ha sposato la forte campagna di sensibilizzazione contro la piaga degli incendi in Sardegna.
“Ho voluto spiegare con la mia voce, partendo dalla pianta del mirto e un verso presente in una mia canzone, il mio impegno sul tema degli incendi – sottolinea Piero Marras -. Sono felice che Nicola Mancini e Mirtò abbiano scelto me per rappresentare questa campagna di sensibilizzazione contro una piaga per l’intera Isola”.
Durante il Festival internazionale del Mirto ci saranno anche altri contributi da parte di cantautori sardi sul tema degli incendi. La giornalista Maria Antonietta Piga ha realizzato un altro video per sensibilizzare sul tema che verrà presentato sempre all’interno del Festival Mirtò.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Dopo l’esordio del 17 agosto con il concerto di Piero Marras, Mirtò proseguirà il 18 e 19 agosto con la musica del Tore Nieddu Trio, Paoletto Masala e i Tamara Quartet, che suoneranno in Corso Umberto, davanti allo Scolastico.
Sempre da martedì 17 agosto saranno allestiti gli stand degli artigiani in via Olbia, gli espositori del mirto avranno i loro spazi lungo Corso Umberto, mentre piazza Regina Margherita ospiterà lo spazio per l’archeologia e lo stand istituzionale del Festival internazionale del Mirto.
Infine il 20 agosto, lungo la scalinata della chiesa di san Simplicio, si svolgerà la sfilata di moda curata da Antonella Fini. Tutti gli eventi sono stati organizzati da Mirtò in collaborazione con la Confartigianato Gallura.
Per il secondo anno consecutivo, Mirtò ha raggiunto un accordo con la Confcommercio di Olbia che consentirà di poter gustare nei principali ristoranti della città i piatti tipici della tradizione gastronomica gallurese.
Il Festival internazionale del Mirto 2021 ha scelto di accompagnare i tradizionali eventi, musica e appuntamenti con gli artigiani del territorio, con una serie di iniziative di sensibilizzazione contro la piaga degli incendi: raccontando storie, proiettando immagini di repertorio in ogni serata, come monito per salvare il patrimonio naturale dell’Isola dai terroristi del cerino.