OLBIA 15 giugno 2025 – I commercialisti si sono aggiudicati la Remata dei Mestieri 2025, chiudendo una gara spettacolare che ha unito sport, tradizione e memoria nel ricordo di Tommy Rossi, storico speaker delle remate scomparso un anno fa.
L’organizzazione della sezione olbiese della Lega Navale Italiana ha realizzato, con il patrocinio del Comune, un evento che è andato oltre la semplice competizione sportiva per diventare una vera festa della comunità. Marzio Fabbri, il più timoniere più giovane, ha guidato il team dei commercialisti verso una vittoria netta. Il cronometro si è fermato a 2.08’09”, un tempo che ha certificato la superiorità tecnica e fisica della squadra vincitrice che non ha mai perso la lucidità nelle tre batterie decisive.
La lotta per il secondo posto è stata serrata. Le forze dell’ordine, con Maria La Licata al timone, hanno chiuso a soli 19 centesimi dai vincitori con il tempo di 2.08’28”. Una prestazione che ha dimostrato grande affiatamento e tecnica, premiata dal comandante della Capitaneria di porto Paolo Bianca in rappresentanza della Direzione marittima del nord Sardegna.
Sorpresa sul terzo gradino del podio con i bancari, equipaggio esordiente che ha scalato la classifica con determinazione. Serena Lullia al timone ha condotto la squadra fino alla finale, conquistando il diritto di gareggiare con i migliori del circuito. A consegnare il riconoscimento la capogruppo di maggioranza Maria Antonietta Cossu.
Alla cerimonia di premiazione, commentata dalla giornalista Antonella Brianda, erano presenti il presidente della Lega navale di Olbia Tore Bassu e il vicepresidente della Regione Giuseppe Meloni, che hanno consegnato ai commercialisti il trofeo Challenger ceduto dall’Aspo. Un trofeo che custodiranno per un anno prima di rimetterlo in palio nel 2026. “Dedichiamo questa vittoria a Tommy Rossi e ad Aldo Manzoni, socio della Lega navale scomparso improvvisamente qualche giorno fa” hanno dichiarato i vincitori.
Durante la serata è stato consegnato il “mestolo di legno” allo Psyco Team, ultimo classificato, mentre il “Premio Goliardia” è andato al team delle estetiste. L’evento è stato arricchito dall’esibizione del coro Sos Balaros di Monti, diretto da Gabriele Barria, che ha emozionato il pubblico con due performance, una nella sede della Lega Navale e l’altra sul lungomare di via Escrivà.
“Abbiamo voluto che questa finale parlasse di mare, di sport ma anche di comunità e di identità – ha spiegato il presidente Bassu -. Con eventi come questo il mare diventa uno straordinario luogo di incontro e condivisione, per gli olbiesi e per i tanti turisti che scelgono Olbia per le loro vacanze. Siamo felici che la Lega Navale, per una sera, sia stata la casa di tutti”.