“Chi ha scelto il nostro territorio per le vacanze, in questa estate di ripartenza ma ancora interessata dal Covid, non ha a disposizione un servizio essenziale: la Guardia Medica Turistica. E a questo si somma la grave carenza di organico del Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, su cui si riversano i malcapitati turisti privi dei servizi necessari per i viaggiatori”. Parole di Augusto Navone, candidato a sindaco nelle prossime elezioni di Olbia per la Grande coalizione civica.
“In un territorio dove il turismo è il più importante settore economico, non garantire i servizi sanitari di base è inammissibile e può determinare ripercussioni in termini di immagine ed economici. Una batosta per gli operatori turistici dopo la crisi generata dalla pandemia”.
Secondo Navone, dopo la netta posizione del sindaco di Loiri Porto San Paolo, Francesco Lai che ha firmato un ordinanza per imporre alla ASSL l’attivazione del servizio, l’azienda ospedaliera non non è stata capace di “una programmazione strategica, ed ora che siamo nel pieno della stagione turistica l’emergenza è altissima.Non si può più accettare il silenzio-assenso del sindaco verso le scellerate decisioni dell’assessore alla Sanità della Regione, suo amico”.